Vuoi creare un blog con WordPress in autonomia senza spendere tanti soldi?
Questa guida contiene tutte le informazioni di base per creare un blog WordPress. Non importa il tuo livello di esperienza, se segui le istruzioni non avrai problemi.
Tranne che per poche categorie professionali privilegiate (politici, banchieri, eccetera), avere una presenza online non è più una scelta ma un obbligo.
Se vuoi sopravvivere nel mondo del lavoro, sia come lavoratore che come imprenditore, creare un sito personale è la base di partenza dalla quale partire.
Per chi ha un’attività, il sito serve per raggiungere più contatti, mentre per il lavoratore serve per presentarsi al meglio al futuro datore di lavoro.
Tra le varie opportunità presenti, in questo articolo vedremo come creare un blog con WordPress perché è a mio avviso il miglior modo per mettere online un sito in quanto il software è semplice da usare ma ha delle potenzialità vaste rispetto ad altri sistemi.
In questa guida utilizziamo il termine blog e non sito, non confonderti con il passato, ormai la differenza tra blog e sito non esiste più perché con gli ultimi aggiornamenti dei vari motori di ricerca per avere visibilità è necessario aggiornare continuamente il sito con nuovi contenuti come se fosse un blog.
Per dovere di cronaca, prima di passare alla guida per Wordpress, iniziamo con una descrizione di base di cosa è un software come WordPress per poi elencare le alternative.
Cos’è un Cms
Mi ricordo ancora quando ero alle prime armi e di volta in volta mi dovevo confrontate con sigle e nomi dalla difficile comprensione.
Tra queste sigle, mi ricordo di aver letto diversi articoli prima di capire bene il significato e il funzionamento di WordPress.
WordPress è un Cms, cioè un software che, attraverso un’interfaccia o pannello di controllo, gestisce il contenuto di un sito internet.
Installare WordPress su un sito è un’operazione facilissima perché ormai tutte le aziende che offrono uno spazio hosting permettono la sua installazione .
Eccoci qui con un’altra parola tecnica, hosting appunto.
L’hosting è un servizio offerto da aziende di settore che permette il caricamento dei file del sito su un server collegato alla rete. Il server a sua volta è, in parole povere, lo spazio di memoria di un computer dove sono caricati i tuoi file.
In realtà tutto questo tecnicismo non ti serve per creare il tuo blog WordPress, quello che da sapere è che attraverso un’azienda tu puoi acquistare un tuo spazio dove caricare i file del tuo sito.
Una volta acquistato lo spazio hosting, si istalla gratuitamente WordPress con un click.
Non preoccuparti, la procedura verrà spiegata durante l’articolo nel capitolo dedicato.
Alternative a WordPress
WordPress non è il solo sistema gestionale per i contenuti di un sito, ci sono varie alternative più o meno valide.
Magento è più difficile da utilizzare rispetto a WordPress perché è specializzato nella costruzione di e-commerce complessi, se questo è il tuo obiettivo allora Magento è quello che serve.
Anche Joomla è più complesso rispetto a WordPress ed è indicato per la costruzione di portali web.
Alternativa valida a WordPress perché lo supera in facilità d’uso anche se è limitato nelle funzioni aggiuntive e pertanto potrebbe risultare limitante.
Lo storico servizio di Google per la creazione di blog, una valida alternativa a WordPress anche se le funzioni aggiuntive possibili sono minori.
Simile a WordPress, il solo limite è la difficoltà nel reperire tutorial e guide.
Se vuoi conoscere tutte le alternative a WordPress, ti consiglio questo articolo in inglese.
Attenzione a non confondere i due WordPress esistenti, Wordpress.org e Worpdress.com.
Il WordPress trattato in questo articolo è il .org, cioè il software da installare come gestore del proprio sito hostato su un server proprio.
WordPress.com funziona in maniera completamente opposta in quanto è un servizio di creazione blog gratuiti con funzionalità limitate e amatoriali.
In questo articolo puoi approfondire la differenza tra i due WordPress (differenze tra wodpress).
Perché usare WordPress
Se la maggior parte dei gestori di siti utilizza WordPress, un motivo ci dovrà pur essere.
A mio avviso, il grande vantaggio di creare un blog con WordPress è quello di avere una grandissima mole di informazioni, tutorial e manuali dedicate ad esso.
Qualsiasi problema tu incontra durante la realizzazione del blog, puoi domandare a Google, cercare video su YouTube, scaricare pdf, comprare video corsi, leggere tutorial e articoli in decine, se non centinaia di siti e blog.
Non c’è domanda senza risposta con WordPress.
Essendo uno dei cms più utilizzati, è inoltre aggiornato in continuazione sia in termini di qualità e funzioni aggiuntive.
Ma non è solo questo il vantaggio di avere un blog in WordPress, infatti un altro aspetto vincente è quello di avere un prodotto gratuito facile da usare che allo stesso tempo permette di sviluppare una grande quantità di siti con funzionalità diverse.
Leggi anche: miglior hosting WordPresss
Come creare un blog WordPress
E’ piuttosto facile creare un blog con WordPress perché ormai la procedura per farlo è guidata da tutte le aziende che offrono uno spazio hosting e la registrazione di un dominio.
Tra le varie aziende che offrono il servizio di hosting, ho scelto Siteground per via delle sue prestazioni di qualità in rapporto al prezzo.
Comprare uno spazio hosting è piuttosto semplice, devi solamente inserire il nome di dominio nella barra di ricerca della home page e verificare la sua disponibilità.
Siteground offre tre piani, come nuovo blog il piano start up è più che sufficiente per iniziare. Il prezzo parte da 3,95 euro al mese, prezzo abbordabile per tutte le tasche.
Appena comprato il servizio, riceverai le email con le tue credenziali di accesso per accedere al pannello di controllo all’interno del sito di Siteground.
Dal pannello di controllo, devi cliccare su My account e poi sul pulsante rosso Cpanel.
Questa è la schermata che otterrai:
Alla seconda linea trovi il pulsante WordPress, cliccalo e avvia la procedura automatica di installazione. In alternativa, chiedi all’assistenza di Siteground, uno dei migliori servizi presenti sul web.
La chat è attiva 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, ho sempre risolto qualsiasi problema di hosting in pochissimi minuti.
Una volta installato WordPress, dal link www.tuosito/wp-admin accederai al pannello di controllo da dove puoi gestire i tuoi contenuti.
Io, da negato totale, ho imparato a utilizzare WordPress in meno di una settimana perché il funzionamento è piuttosto semplice e, come accennato prima, la rete è inondata da video, articoli e corsi su come far funzionare WordPress.
Io ho iniziato a capire come gestire il sito grazie a dei video corsi gratuiti presenti su YouTube come questi:
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Tieni presente che le migliori risorse per realizzare un sito con WordPress sono in lingua inglese.
Se per aprire un blog il solo italiano potrebbe bastare, sono fermamente convinto che per avere seguito e successo serva assolutamente saper almeno leggere e capire la lingua inglese.
Le migliori scoperte le ho fatte grazie a blogger internazionali, soprattutto americani, leader di settore. Non a caso, i migliori blogger italiani hanno una conoscenza approfondita della lingua inglese dalla quale attingere sempre nuove informazioni da riportare sul mercato italiano.
Ad oggi, dopo 3 anni di esperienza, non conosco nessun blogger di successo che non conosca l’inglese.
Se non conosci l’inglese, prima di creare il tuo blog WordPress corri a studiare la lingua più importante al mondo.
Non è retorica fidati, non potrai mai essere competitivo nel difficile mercato del blogging se ti limiti alle fonti italiane.
Ritornando a noi, oltre ai video sopra riportati, ti consiglio la lettura di due miei articoli dove spiego la procedura per aprire un blog con WordPress:
Crea un calendario editoriale
Possiamo passare giorni o mesi dietro al look grafico, ai plugin da utilizzare e ai tanti fattori coinvolti nella creazione di un blog con WordPress, ma nessuno è più importante del calendario editoriale.
Non esiste blog senza calendario editoriale, si può improvvisare per un po’, ma alla fine sarai vittima del blocco dello scrittore se non pianifichi le tue attività di blogger.
Ogni giorno nascono centinaia di blog, ma di questi solo una minima percentuale sopravviveranno nel tempo perché non creano un calendario dei contenuti da pubblicare.
Partendo dalla definizione, il calendario editoriale è un documento dove riportare i contenuti da trattare nel corso della tua attività da blogger.
Un blog ha successo se riesce ad intercettare i bisogni e gli interessi di un pubblico definito e il blogger deve pianificare la sua attività attentamente per soddisfare questa esigenza.
Di solito l’aspirante blogger inizia a scrivere armato di grande energia ed entusiasmo che vedrà svanire in pochi mesi: se l’entusiasmo iniziale viene veicolato nel creare un calendario, le possibilità di continuare aumentano.
Se sei agli inizi con il blog, prendi carta e penna e disegna una mappa dei contenuti del blog, dividili in categorie e sotto categorie e pensa ai titoli dei post da pubblicare in futuro.
Il calendario editoriale è la bussola che non ti farà perdere la rotta. Se vedi che un argomento ti rimane particolarmente ostico o non attira le attenzioni dei tuoi lettori, non aver paura a tagliare il ramo secco per dare maggior vigore ad altre sezioni del blog.
Leggi: come fare un business online
Porta visitatori al blog
I visitatori del blog sono la benzina per far funzionare il motore del tuo blog, se non si attirano lettori il blog è destinato a chiudere.
Il miglior modo per attirare visitatori è creare un blog unico nel suo genere: vedo centinaia di blog fotocopia ai siti di successo sia nella grafica sia nei contenuti.
La reputo una pratica odiosa.
Se vuoi aprire un blog, devi avere qualcosa da dire al mondo, devi essere in grado di produrre contenuti unici ogni settimana altrimenti non ha senso aprire un blog.
Ecco perché, prima di sprecare il tuo tempo in dettagli tecnici, crea la lista dei titoli dei tuoi articoli da pubblicare, metti alla prova la tua creatività, vedi se riesci a pensare e creare dei contenuti di valore per il web che non siano trattati da altri.
Le domande da rispondere possono rimanere le stesse, ma se non hai una risposta tutta tua vedo difficile il successo del blog.
Un blog ha più possibilità di successo se è scritto da un blogger che non ha bisogno di conferme dagli altri, un blogger di successo deve avere il coraggio di osare, di dire la sua anche se va contro al pensiero comune.
Hai la determinazione sufficiente per creare dei contenuti originali che vanno a fondo della questione più di qualunque altro?
Monetizza i tuoi sforzi
Il fine ultimo di un blog di successo è la monetizzazione.
Giusto?
In questa frase mi ci riconosco poco perché in realtà quando ho creato Aprire Azienda nel 2013 avrei pensato a tutto tranne che al guadagno.
Per essere onesti, neanche sapevo se fosse possibile guadagnare con un blog. Forse sono stato solamente fortunato, o forse era il destino che mi aspettava, ma dopo due anni sono riuscito in qualche modo a monetizzare i miei sforzi.
E come ci sono riuscito?
Con la pubblicità?
Con gli info prodotti?
Con le affiliazioni?
Io ho un’idea tutta mia su questo argomento.
Certo, un blog si monetizza con i metodi sopra citati, ma le tecniche usate in verità sono il mezzo e non spiegano il fatto di come io ci sia riuscito con esse.
I metodi di guadagno ci dicono il come, non è il perché.
Io credo che il solo modo per guadagnare online sia quello di riuscire nell’intento di creare un gruppo di lettori appassionati ai contenuti che vengono pubblicati sul blog.
Prima del guadagno, domandati se sarai in grado di creare un a community intorno al tuo progetto, domandati se avrai la forza necessaria a lavorare duramente per diventare autorevole e guadagnarti la fiducia di chi ti segue.
E’ questa la vera discriminante tra un blog di successo e uno destinato al fallimento.
Io seguo molti blogger e ti devo svelare un segreto: la maggior parte di loro mi deludono dopo poco perché pensano solamente ai guadagni bombardandoti di email in ripetizione.
Molti non si rendono conto che i lettori non sono stupidi e che gli stessi fan di ieri ti ignoreranno domani se ti concentri solamente sui guadagni e trascuri il valore.
Come creare un blog WordPress: considerazioni finali
In questo articolo abbiamo visto come sia possibile creare un blog con WordPress e portarlo al successo grazie al calendario editoriale e alla produzione di contenuti unici e originali.
Se credi che questa sia la tua strada, devi mettere in conto una dura fase preliminare dove nessuno leggerà i tuoi articoli, dovrai improvvisarti scrittore, programmatore, web designer, creativo, traduttore e tanto altro, ma d’altronde la strada verso il successo non è certamente facile.
Io ho un dolce ricordo del primo periodo del blog, ho affrontato le difficoltà con il sorriso e la consapevolezza che i miei sforzi un giorno sarebbero stati ripagati.
Non sono certo un arrivato, ho ancora molta strada da fare, ma l’importante è farla con serenità.
Grazie ad Aprire Azienda riesco ora a lavorare grazie ad internet così da potermi organizzare le giornate come desidero. Se anche tu vuoi affrontare un percorso simile, scarica la guida ITS dove spiego come fare.
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Grazie, Alessandro