Il fotografo naturalista è colui che si specializza nella fotografia naturalista, un genere fotografico che si concentra nel fotografare la bellezza della flora e della fauna naturale.
Se ami la natura, probabilmente ti starai domandando se questa tua passione possa diventare un giorno la tua unica professione.
In questo articolo proverò a risponderti dandoti delle linee guida generali da seguire per poter diventare fotografo naturalista.
Devi sapere che il lavoro del fotografo naturalista è molto importante per la società perché ha l’ambizioso scopo di sensibilizzare la società verso un approccio più rispettoso verso l’ambiente naturale e i suoi abitanti.
Non è certo un mistero che il mondo di oggi è messo a dura prova dalla crescita economica e demografica dell’essere umano, sempre più ampie zone naturali vengono infatti convertite dalle attività umane con la conseguente perdita di ecosistemi e specie di animali.
Il fotografo naturalista è colui che pazientemente riesce a creare emozioni e risposte in chi guarda, di far nascere quella consapevolezza che senza un ambiente sano la società umana non può prosperare ancora a lungo.
Fotografo naturalista: da dove iniziare
E’ ovvio che per diventare fotografo naturalista bisogna prima iniziare dalle basi della fotografia.
Imparare a fotografare è qualcosa che non si apprende a scuola, ma piuttosto dalla pratica e dall’esperienza sul campo.
Non c’è strada diversa che comprare una reflex e iniziare a fotografare.
Il famoso fotografo francese Henri Cartier Bresson disse:
“Le tue prime 10.000 fotografie sono le peggiori”.
Negli ultimi anni la fotografia si è trasformata a seguito della rivoluzione digitale che ha coinvolto molti settori.
In passato infatti, fare una foto aveva un costo non trascurabile in quanto l’immagine veniva impressa su un negativo che andava sviluppato singolarmente. Questo fatto comportava un impegno e una consapevolezza totalmente differente a quella attuale dove il costo della foto digitale è nullo.
Il digitale ha rivoluzionato anche le attrezzature coinvolte abbassando di molto l’accessibilità alla professione.
Tutto ciò ha portato inevitabilmente ad un cambio drastico nella professione del fotografo. In passato un fotografo poteva aprire uno studio e vivere di vendita diretta di macchine fotografiche e sviluppo dei negativi.
Oggi non più.
La quasi scomparsa dei rullini e lo sviluppo delle vendite online sui grandi portali stile Amazon hanno spazzato via questo modello di business.
Per guadagnare, un fotografo è costretto a modificare il modello di business sfruttando le potenzialità della rete.
Un fotografo moderno infatti basa le sue entrate sia sui servizi come quelli matrimoniali oppure la vendita online di prodotti come guide e foto nei grandi siti di stock.
Se vuoi imparare a guadagnare sulla rete, leggi la mia guida ITS dove scoprirai l’affascinante mondo del business online.
Branche della fotografia naturalistica
Se per pagare le bollette dovrai accettare dei compromessi, niente di esclude di inseguire la tua vera passione di diventare un fotografo naturalista.
Un modo per raggiungere il traguardo è specializzarsi in un settore specifico e puntare a diventare il migliore.
Il consiglio è quello di andare su Google e Facebook e iniziare a cercare i lavori che fanno i tuoi futuri colleghi.
Guarda quello che fanno, analizzalo, fai una statistica di quanti professionisti ci sono in ogni branca della fotografia naturalistica e tira le tue conclusioni.
Scegli una nicchia in cui pochi hanno il coraggio di avventurarsi.
Il problema della fotografia naturalistica infatti è l’enorme presenza di foto amatori semi professionisti che per hobby fotografano la natura con la conseguente saturazione del mercato.
E’ sempre più difficile infatti riuscire a guadagnare dalla fotografia naturalistica perché il mercato non è enorme e l’offerta è vastissima.
Per ritagliarsi una fetta di mercato devi rivolgerti a quelle nicchie ricercate dalla riviste ma che sono difficilmente accessibili ai foto amatori della domenica.
Come guadagna un fotografo naturalista
La verità, la dura verità, è che difficilmente un fotografo naturalista possa guadagnare una cifra sufficiente per vivere fotografando la natura e vendendo le sue foto alle riviste.
Molto più probabile il fotografo naturalista è un imprenditore di se stesso che sa svariare tra i vari settori della fotografia e tra i vari modelli di business.
Non tutti possono diventare fotografi del National Geographic, ma quasi tutti possono vivere e lavorare con la propria passione se si ha il giusto atteggiamento fatto di versatilità e umiltà.
Impara ad osservare la società che ti circonda, analizza i bisogni della gente e dai loro una risposta, questo è il modo migliore per sopravvivere all’interno di un mercato in continuo cambiamento.
Nello specifico della fotografia, offri i tuoi servizi ai matrimoni e alle aziende, organizza viaggi fotografici e mostre, rivendi attrezzatura usata, vendi le tue foto sui siti stock, vendi manuali di fotografia online, organizza corsi formativi per studenti, come vedi le possibilità di guadagno sono tante e varie.
Lavorare per le riviste
Un fotografo naturalista quando si approccia la mondo del lavoro pensa che lo sbocco principale siano le riviste già affermate.
Purtroppo il mercato di riferimento è in crisi da ormai un decennio, un fotografo naturalista difficilmente riesce a guadagnare un reddito sufficiente in questa maniera.
Il mondo è cambiato, quello che succedeva 30 anni fa oggi non esiste più.
E’ triste ammetterlo lo so, ma è la verità.
In passato le riviste dominavano il mercato editoriale perché erano la sola vetrina sul mondo al quale il lettore poteva accedere.
Ora non più.
Dopo la rivoluzione di internet l’informazione si è trasformata da verticale ad orizzontale, oggi chiunque può postare articoli e foto online e raggiungere milioni di persone.
Tu puoi fare due cose.
Lamentarti oppure cavalcare l’onda del cambiamento.
E’ più facile lamentarsi, anche io ho attraversato quella fase, ma poi arriva il momento della decisione: o abbandoni il tuo sogno o inizi a seguire i cambiamenti ed adattarti alle nuove professioni che arrivano.
Certo, puoi ancora inviare i tuoi lavori sperando che le riviste lo pubblichino e ti paghino, ma sappi che lo fai solo per il tuo ego personale e non per la salute del tuo portafoglio.
Non c’è nulla di male nel dare da mangiare al proprio ego, ma quella non è la strategia per far quadrare i conti a fine mese.
Il sogno di fotografare per il National Geographic
Io voglio lavorare per il National Geographic, è il mio sogno da bambino dopo quello di diventare un giocatore del NBA.
Per quest’ultimo purtroppo ho fallito, non ci sono riuscito, fisicamente ero una schiappa e da adolescente ero uno scalda panchine.
Ricordi belli e indimenticabili, ma presto ho capito che non avevo il talento per la carriera sportiva.
Il secondo sogno invece, forse tra una 20 anni ci posso anche riuscire.
20 anni?
Sì, hai capito bene, 20 anni.
Tranne rarissimi casi, il fotografo che lavora al National Geographic è un professionista già affermato che raggiunge il riconoscimento dopo decenni di lavoro professionale ad altissimi livelli.
Se vogliamo paragonare la carriera alla costruzione di una casa, il lavoro al National Geographic è il tetto, prima devi costruire le fondamenta.
Diventare fotografo naturalista professionista: considerazioni finali
Vuoi diventare un fotografo naturalista, io anche, ma prima dobbiamo entrambi realizzare che la via che funzionava nel 1970 oggi non funziona più.
Oggi devi imparare ad usare le armi che il web ti da a disposizione.
Internet è un arco che ti fa lanciare frecce, se le sai direzionare puoi raggiungere grandi, anzi no, grandissimi risultati.
All’ultimi meeting organizzato dalla BBC ho conosciuto fotografi che viaggiano il mondo grazie alle loro foto vendendole online e organizzando corsi.
Tutto ovviamente tramite la realizzazione di un sito web.
Se vuoi approfondire, leggi la guida ITS dove trovi tutto quello che devi sapere per realizzare il tuo sogno di diventare fotografo naturalista.
molto bello e suggestivo questo articolo, mi ha coinvolto! io sono un fotografo food di professione(michelangeloconvertino.it)ma amo tutto il mondo della fotografia a 360 gradi!