Una delle professioni di maggior successo tra quelle finalizzate alla valorizzazione del Made in Italy è rappresentata dal food and wine manager. Questo professionista ha il compito di programmare e di guidare tutti i servizi di ristorazione all’interno di una struttura organizzativa che deve assicurare un livello di servizio elevato e che si contraddistingue per un certo grado di complessità. La formulazione di standard di costo, quantità e qualità si abbina all’organizzazione di servizi che possono riguardare non solo i ristoranti, ma anche le strutture alberghiere.
Il master in Food della Bologna Business School
Chi frequenta il master in Food Bologna Business School ha l’occasione di intraprendere e seguire una carriera di successo in uno dei settori che rappresentano l’eccellenza del nostro Paese. Le competenze di finanza, di marketing e di management vengono associate all’insegnamento di strategie per l’export e alla conoscenza dei canali di distribuzione. Quello alimentare è un comparto industriale che impone numerose sfide: la passione per il food and wine si può trasformare in un percorso professionale grazie a 1500 ore di apprendimento articolate in un programma di 12 mesi. La docenza frontale ha una durata di 360 ore, a cui si aggiungono 600 ore di stage e 540 ore di studio individuale stimato. La didattica prevede 30 ore di insegnamento alla settimana, mentre i progetti aziendali da seguire sono 3, ognuno dei quali della durata di 4 settimane.
Le responsabilità del food and wine manager
Chi esce dalla Bologna Business School con in tasca un diploma di master di questo tipo sa in che modo devono essere gestite tutte le attività della ristorazione, come il controllo di qualità della produzione, l’approvvigionamento, la gestione del personale e delle risorse economiche e la distribuzione delle bevande e dei cibi. Il food and beverage manager assume il completo coordinamento di tutti questi compiti, e inoltre si occupa delle colazioni di lavoro, delle riunioni e dei banchetti, come fornitore e al tempo stesso promotore del servizio.
Di cosa si occupa un responsabile food and beverage
Per i settori di propria competenza, i responsabili food and beverage sono tenuti a garantire il rispetto della reputazione delle strutture ricettive che gestiscono, sia in termini di standard di qualità che a livello di efficienza. Il controllo dei costi e la definizione dei budget sono solo alcune delle attività svolte, insieme con il controllo delle condizioni igieniche dei locali e la valutazione degli impianti destinati alla conservazione dei cibi. Il manager deve essere pronto anche a far fronte all’organizzazione di cene a tema, convegni, meeting, buffet e altri tipi di eventi non ordinari, con servizi su misura che andranno personalizzati a seconda dei casi.
Quali competenze sono richieste?
Un master in Business Administration, dunque, si rivela fondamentale per la gestione di carattere economico di tutte le attività di ristorazione: la capacità di preventivare i costi diretti e quelli indiretti, la definizione dei budget, il monitoraggio dei costi delle materie prime e la gestione dei rapporti con i fornitori possono contribuire al successo o – al contrario – al fallimento di un’attività. Ma un manager in questo settore si deve occupare anche della predisposizione di report periodici e dell’analisi dei dati di fatturato.
Il mercato della ristorazione
Frequentando un master in food and beverage management si entra in contatto con il mercato della ristorazione e lo si conosce in modo più ravvicinato; sono indispensabili elementi di contabilità alberghiera e tecniche di definizione degli obiettivi di vendita. Un responsabile, quindi, deve anche essere in grado di servirsi dei modelli di gestione operativa delle attività commerciali.