Alcuni riescono a trasferirsi a Tenerife, altri no, oggi raccontiamo la storia di un italiano che ci è riuscito.
Quando dico che non bisogna mai arrendersi, lo dico con cognizione di causa.
Se la vita ci riserva prove difficili, la soluzione non è di certo la resa incondizionata. Anche se il presente è nero, non esiste nessuna certezza che il domani sia uguale.
Qualsiasi sia il tuo sogno, se lo persegui con tutto te stesso, alla fine l’avrai vinta. Non ascoltare chi lungo il cammino ti dirà che non ce la farai.
Sono solamente dei falliti che vogliono riversare le loro sconfitte sugli altri. Tutto dipende da te stesso e dalla tua determinazione. Il resto è noia.
Parlare è facile lo so. Tra il dire e il fare, c’è di mezzo il mare.
Per confermare il mio pensiero che chi vuole farcela ce la fa, ti voglio raccontare una storia.
Non è una storia di fantascienza, è una storia di chi con sacrifici, delusioni e difficoltà, alla fine è riuscito a risollevarsi e raggiungere il suo obiettivo. E’ la storia di Giacomo Romanelli che si è trasferito a Tenerife con successo.
Lascio a lui la parola.
Trasferirsi a Tenerife. Storia di un Italiano che ce l’ha fatta.
Domanda: Ciao Giacomo. Parlaci di te.
Risp: Ciao a tutti, mi chiamo Giacomo Romanelli e sono umbro, precisamente di un paesino vicino Terni di mille anime di nome Penna in Teverina.
Fino ad un anno fa lavoravo nella struttura che mio padre apri nel 1980, nel settore delle Moto.
Iniziò da un piccolo negozio di 40 metri quadri, arrivando a 7 negozi sparsi per tutto il centro Italia, tra cui i due Ducati store di Roma e quasi 60 dipendenti.
Abbiamo avuto fino al 2008 grandi soddisfazioni ed enormi riconoscimenti da parte del mondo dei motori; mio padre in questi anni era riuscito a costruire un bellissimo mondo che ruotava a ciò che ci è sempre piaciuto: “le moto “che amo tutt’ora”!!!
In più, da quando avevo 16 anni ho iniziato a gareggiare a livello professionistico per 10 anni, avendo ottime soddisfazioni in ambito europeo e italiano così che il nostro nome e’ un po’ conosciuto da tutte le parti!
Purtroppo nel 2008 e’ iniziata la crisi nel nostro settore che poi si è’ conclusa a dicembre dello scorso anno.
L’epilogo è stato il fallimento con la conseguente montagna di problemi che non sto qui a raccontare! Abbiamo perso tutto per il motivo che cercando di sostenere la situazione e con la speranza che l’economia riprendesse abbiamo ipotecato anche le mutande!!
Domanda: Come hai reagito alla fine dell’ attività di famiglia?
Risp: Sapendo quello che stava per accadere, l’anno scorso ho iniziato a pensare cosa potevo fare. Ero perso,disperato, pensavo a cosa avrei fatto nella vita.
Con chi? E dove? La prima risposta che mi sono dato e’ stata NON IN ITALIA!!
Per il semplice fatto che, nel nostro stupendo paese, che io amo, non e’ più possibile andare avanti, siamo oppressi da ciò che vogliono inculcarci nella testa, prendendoci in giro come se fossimo tutti degli stupidi.
Dunque partendo dal fatto che ero, e sono, schifato della situazione italiana, ho iniziato a guardare su internet su dove potevo andare.
La prima scelta era ricaduta sulla Repubblica Dominicana, ma leggendo e parlando con qualche conoscenza, il fattore sicurezza mi ha fatto cambiare idea.
Ho continuato a informarmi circa il Costa Rica e altri posti tra il centro e il sud America, ma nessuno mi convinceva! Alla fine mia mamma mi dice perché non guardi le Canarie!!
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Domanda: Cosa ti ha fatto scegliere proprio le Canarie?
Risp: Ho visto che hanno un regime fiscale agevolato e che non era poi nemmeno così lontano da casa! Così che, ho parlato un po’ con i miei parenti e mia moglie e il giorno dopo ho fatto il biglietto!
Sono partito una settimana per vedere come era.. Stiamo parlando che sono arrivato per la prima volta a Tenerife a fine agosto del 2012!
Ho guardato e visitato per una settimana consecutiva tutto il sud di Tenerife tra Los Cristianos, Las Americas, Puerto Colon, ecc cercando di battere al tappeto quanto più possibile e rendermi conto se potevo inventarmi da zero.
Con sincerità nei primi 3 giorni ero quasi schifato dal posto perché l’isola non mi piaceva a livello paesaggistico e architettonico, ma con il passare dei giorni, ho iniziato ad apprezzarla e vedevo le cose in un altro lato..non so’ perché ma è successo!!!
La prima cosa che noti stando qui e’ il clima che è a dir poco fantastico, in più le persone emanano una positività che noi in Italia abbiamo perso da molto tempo “purtroppo”.
Domanda: Il percorso di trasferimento alle Canarie è stato lineare?
Risp: No, tutt’ altro. Inizialmente ho conosciuto una donna che ha un bar a Puerto Colon e ci inizio a parlare, lei è italiana e mi inizia a dire che forse aveva intenzione di vendere l’attività e se ero interessato me l’avrebbe ceduta per una cifra “ in amicizia” di 70.000 €.
Vorrei precisare che in quel momento ero completamente incosciente di come funzionasse alle Canarie. Credendo che poi la cifra non era enorme dato i costi in Italia che abbiamo torno in patria con in testa questo posto.
A casa inizio a racimolare qualche soldo circa 5 mila euro per poterli portare come anticipo…ci riesco e dopo circa un mese il 4 Ottobre prendo l’aereo con mia moglie e atterro a Tenerife sud!
Contatto la signora, che felicissima di sentirmi cerca immediatamente di avere i 5000€ in anticipo, io chiedo documenti vari e di andare davanti a un commercialista o un avvocato, ma lei si rifiuta dandomi come giustificazione che qui alle Canarie non c’è bisogno e che io dovevo fidarmi di lei.
Ovviamente chiudo la trattativa anche abbastanza male, e abbandono il progetto.
Ho raccontato velocemente questa storia senza entrare nei particolari per avvertire che i nostri connazionali sono i primi a provare a truffarti in qualche modo.
Continuando la storia, cercando di abbreviarla il più possibile, nel mese di seguito ho cercato, senza avere grandi risultati, altri posti che potessero fare al caso mio.
Poco prima di perdere ogni speranza, ho voluto prendere un ristorante un a Torviscas alto.
Anche sapendo di essere fuori mano, ma con l’idea che mi avrebbe dato la possibilità di conoscere meglio l’isola e che poi avrei potuto fare il passo giusto senza dover correre, come stavo facendo fino a quel momento!
Apro a inizio Dicembre fino alla fine di Marzo e in questo tempo riesco a sopravvivere e non rimettere troppo con questa soluzione transitoria.
Nel frattempo continuo a cercare un locale che potesse fare al mio caso e che mi piacesse veramente!
Lo trovo, decido di chiudere l’altro e il 9 aprile faccio il contratto del nuovo, inizio a fare dei restauri che durano un mesetto e il 18 di Maggio apro La Piazzetta!!!!
Da quel momento ad oggi ho aperto il mio ristorante con grandi soddisfazioni, ma anche grandi fatiche. Ho cercato di dare un impronta casereccia come se chi venisse nel mio ristorante fosse a casa sua!
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Domanda: Quali sono i vantaggi di trasferirsi a Tenerife?
Risp: Per quello che riguarda la scelta che ho fatto sulle Canarie, sono stati fondamentalmente 3 motivi: –regime fiscale migliore e meno oppressivo di quello italiano –vicinanza a casa (con il volo diretto ci vogliono 4 ore e sono economici) –clima gradevolissimo.
L’ iter burocratico non è estremamente complesso, ovviamente ci sono cartacce da fare anche qui ma mai tante come in Italia con poi un sistema pubblico molto più efficiente del nostro.
Cose da fare: NIE. Una sorta di codice fiscale che inizialmente è provvisorio.
Avere un lavoro, una pensione o dei soldi che devi avere in banca che facciano vedere che sei indipendente, se non ricordo male sono 5050,00€, con una di queste cose può avere il supporto medico.
Avendo una di queste 3 cose puoi fare il NIE definitivo.
Domanda: Difficoltà incontrate?
Risp: Le difficoltà come raccontato sono che in questa isola c’è la brutta tendenza di fare le scarpe al nuovo arrivato (dunque stare molto attenti).
Fatevi consigliare da persone non improvvisate. Per aprire l’attività è abbastanza semplice, ci sono 2 possibilità: una è quella di prendere il progetto vecchio del locale e continuare a stare aperti senza toccare nulla.
La seconda è iniziare il progetto del locale e chiedere tutte le nuove autorizzazioni, con la problematica maggiore che bisogna rifare il locale come le ultime normative dettano!
Domanda: Come sta andando la tua attività?
Risp: Per ora, le cose stanno aumentando mese dopo mese, e questo non significa che sto diventando ricco, ma comunque riesco a sopravvivere.
Per ora mi basta, con la speranza che nel prossimo futuro le cose possano migliorare e magari poter mettere via qualche soldino.
Spero che questo racconto potrà aiutarvi in qualche modo, e vi invito nel mio ristorante per conoscerci di persona, e perché no, darvi qualche altra dritta
Un saluto a presto.
Grazie!!! Faccio un vigoroso in bocca al lupo a Giacomo e alla sua attività!!!
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Trasferirsi a Tenerife: considerazioni finali
Vi ho riportato il racconto di Giacomo per intero.
Questo percorso è la dimostrazione di quello che dicevo all’inizio: VOLERE E’ POTERE.
Dall’esperienza di Giacomo è possibile cogliere un grande insegnamento quando si vuole aprire un’attività all’estero cioè la pazienza di raggiungere i risultati.
In un mondo che enfatizza il successo immediato, la realtà è diversa dal sensazionalismo.
Se vuoi andare a vivere a Tenerife devi avere la pazienza, e le risorse, per vivere diversi mesi senza lavorare per testare il terreno e valutare le eventuali opportunità senza cadere nel primo tranello.
Tenerife è purtroppo famosa per il numero di italiani alla ricerca di truffare altri connazionali, quindi occhi aperti e attenzione a cosa vi offrono.
Parlare spagnolo è ovviamente indispensabile.
Se vuoi ulteriori informazioni su come trasferirsi a Tenerife, vieni a trovarci nel gruppo Facebook MAI ARRENDERSI
Grazie delle informazioni,mi sono molto utili.Sto pensando di trasferirmi all estero e sto cercando di mettere insieme i pezzi del puzzle.saluti
Ciao Giuliana. Faccio il tifo per te, cambiare vita è possibile 🙂 http://aprireazienda.com/cambio-vita-guida-cambiare-vita/
Bello davvero, noi arriviamo ad ottobre, non vediamo l’ora. Siamo giovani e vorremo iniziare da li qualcosa di nostro. Approposito avete proposte di lavoro fateci sapere fast111@hotmail.it. It.
In bocca al lupo Andrea 🙂
sto cercando ankio qlkosa di buono per trasferirmi ….ho buone idee….se c’è qlkuno pronto ad iniziare mi contatti….ciaooo
ciao a tutti…io vendo la gestione di un bar-hamburgheseria-Pizzeria in pieno funzionamento…si trova nel centro di Playa Blanca -Lanzarote sud -Isole Canarie….60000 euro …ottimo affare…vedere per credere…venitemi a trovare senza compromesso….per adesso date un occhiata su Facebook: Cafeteria el Sur….pero sarebbe meglio venire a vederci di persona cosi potete farvi un idea di cosa si tratta…
mail:amirbak9@gmail.com
tel: (0034)630853206
Amir 😉
Ciao a tutti complimenti per la bella idea, stiamo per arrivare anche noi li e spero di rimanerci a vita, ma si sentono solo ottime notizie o grandi successi,mi chiedevo, a cosa realmente dobbiamo stare attenti li o lontano da chi e da cosa per fare un pò di passi avanti! Grazie a tutti e non ci fermiamoci, qui in Italia non se ne può più si fermeranno solo quando sarà rasa al suolo
Ciao, ho letto il blog sulle Canarie e sono intenzionato ad aprire o rilevare attività alle Canarie.
Sono un ingegnere elettronico con qualifica aiuto-chef.
Se hai intenzione di aprire anche tu possiamo sentirci al cel 333 7459462
Maurizio Morganti
Ciao Maurizio, passa un lungo periodo alle canarie, ho letto di molte truffe stai attento, io prevedo di andare per l’anno prossimo
Sto pensando seriamente di spostarmi alle Canarie. ..
Ciao Fabio, anche io a dire la verità, farò un viaggio perlustrativo a breve 🙂
Sto valutando l’idea del trasferimento e accetto cosigli uti ha chi ha già un’esperienza
Ciao a tutti, a febbraio verrò anch’io in zona Maspalomas, dopo 4 anni ho dovuto chiudere la mia attività a causa delle tassazioni vigenti in italia (praticamente oltre il 50%), e di 2 clienti che dichiarando fallimento e non pagando le ultime fatture mi hanno messo in ginocchio. Ho esperienza nel settore informatico (5 anni di assistenze informatiche presso clienti privati e professionisti), nel settore alberghiero come receptionist (anche se parlo inglese scolastico), e nella domotica (circa 2 anni di installazione antifurti e impianti domotici alberghieri e per uffici).
So che sarà difficile trovare un lavoro ma rimarrò almeno un mese (se uso bene le finanze anche 2 mesi); se aveste qualche consiglio da darmi ve ne sarei grato, ad esempio come trovare una stanza in affitto senza dover affittare un appartamento……….
saluti
Alessio
Salve a tutti, guardando un po’ stiamo valutando la idea di trasferirci insieme alla mia famiglia nelle Canarie, lavoro nel settore informatico e la mia compagna si adatta a qualsiasi lavoro. Gentilmente chiedo le vostre sperienze
Buongiorno, vorrei sapere il settore moda made in italy e il gusto italiano della moda sono apprezzati da quelle parti. Grazie
Nelle sfere alte della società si
ciao ragazzi, il fatto che a Tenerife si cedono molte attività mi preoccupa e devo dire che il ristorante italiano non è più una novità…
come voi sono stanco di essere rapinato da questi cialtroni che proprio in questi giorni con la scusa di aggredire gli evasori faranno tabula rasa, chiuderanno in migliaia che con quel po di nero, sacrosanto, davano da mangiare a molte famiglie.
sarò presto uno di voi e il primo obbligo morale sarà aiutare così come spero di essere aiutato, lasciano a casa quella realtà del pagnottismo tutta italiana a casa.
dobbiamo scambiarci informazioni reali per evitare i salti nel buio e finire dalla padella, no scusate, dalla brace nella pattumiera… un abbraccio a tutti e in culo alla balena.
Ettore da Napoli la città che fu…
perdonate qualche errore
Ciao sono un pensionato di civitavecchia e collateralmente al mio lavoro sono piu di 35 anni che faccio il cantante lirico ho cantato in tanti locali teatri di roma provincia e in tante regioni d italia anche all estero sono un tenore e se volete ascoltarmi sto su you tube digtare pino macagno ci sono io che canto due romanze volevo sapere se ho la possibilita di fare questo lavoro nella vostra nazione il mio repertorio e di opere romanze classiche anche di musica folc italiana napoletane romane e musica leggera il mio cellulare 334 26 39 788 indirizzo email pinomacagno@gmail.com a presto
Buongiorno
Volevo sapere le tasse che bisogna pagare nel caso uno persona apra un attività o Traspaso tipo negozio di frutta e verdura o bazar
Grazie
Ciao
Sono una pensionata d’invalidità e volevo sapere se a Tenerife è come una pensione lavorativa o è come quando in Italia xche ‘io e la mia famiglia volevamo trasferirvi avendo qualcosina da parte xche’siamo stanchi di vivere nel bel-paese.X cortesia fatemi sapere graxie da Stefania
Salve, nessuno parla dell’assistenza sanitaria per persone disabili. .. ne sapete qualcosa?
Buongiorno, sono un imprenditore agricolo e vorrei andarmene dall’ italia, qualcuno sa darmi informazioni se esistono o quali sono le modalità per aprire una piccola azienda agrituristica a tenerife?
Grazie Silvano
Ciao Silvano, qui trovi molte info per il business a tenerife https://www.aprireazienda.com/trasferirsi-in-spagna/