A Prova di #Brexit Aggiornamento
Il popolo Britannico ha scelto, il Regno Unito ha deciso di lasciare l’Unione Europea.
E ora cosa sarà di noi italiani?
Ti tranquillizzo sin da subito che il referendum per il momento non cambia nessuna regola. Tutto quello che trovi scritto nella guida è valido.
Il referendum infatti non ha valore legale, ora la palla passa al governo che deve tradurre il volere popolare in un lungo processo che non si verificherà prima di due anni.
Che significa questo per te?
Significa che se vuoi vivere a Londra, questo è il momento migliore per farlo. Le regole attuali sono in vigore e quando il Regno Unito FORSE lascierà l’Unione Europa tu avrai già la stabilità necessaria per rimanere.
Ora ti lascio con l’articolo originale 🙂 Buona lettura!!!
Vuoi aprire una pasticceria a Londra?
Sono lieto di annunciarti che sei capitato sulla guida in italiano più completa che ti aiuterà a realizzare il tuo progetto.
Dopo 5 anni di Regno Unito, ho deciso di aiutare gli aspiranti imprenditori che vogliono investire in UK.
Nello specifico di questo articolo, vedremo come aprire una pasticceria italiana a Londra di successo, ma considera che i consigli e le procedure sono valide in tutto il paese.
Questo post si integra con i già numerosi articoli dedicati al Regno Unito e a Londra. Alcuni di essi li ritroverai linkati nel corso del testo, altri li puoi ricercare utilizzando i tag che raggruppano gli articoli.
Oltre agli articoli, puoi scaricare la guida “Aprire un’attività in Uk è facile se sai come farlo“, il solo ebook disponibile in italiano che ti spiega come metterti in proprio in Regno Unito dall’inizio alla fine.
L’ebook è consigliato anche per chi sta cercando casa e lavoro.
Ritornando al tema specifico, vediamo i vari step per aprire una pasticceria a Londra.
Leggi anche: aprire uno street food a Londra
Aprire una pasticceria a Londra: muovere i primi passi
Se sei un frequentatore assiduo del blog, sai bene che Londra è una delle città con più opportunità al mondo, ma che allo stesso tempo è iper-competitiva e molto cara.
Londra, da molti considerata la capitale del mondo, ospita ogni giorno qualcosa come 8 milioni e mezzo di abitanti più turisti e gente di passaggio.
Anche se è solamente la 17° metropoli più grande al mondo per abitanti in senso assoluto, Londra rimane uno dei punti nevralgici di tutta l’economia mondiale, e le opportunità di business sono numerose: il Regno Unito offre una stabilità politica ed economica invidiata da tutti i paesi del mondo.
Londra è una città multiculturale dove è possibile trovare tutte le cucine di tutti i paesi del mondo per accontentare anche i palati più esigenti.
In questo contesto, è possibile aprire una pasticceria italiana di qualità e avere successo.
E’importante seguire alcune linee guida e ritagliarsi sin da subito una forte identità.
Nel caos cittadino, è molto facile passare inosservati creando un’attività senza nessuna particolarità.
In tutte le attività imprenditoriali, è importante trovare una caratteristica, anche una sola, che caratterizza l’azienda e la distingue dal resto della concorrenza.
Uno dei pericoli più grandi è appunto creare una pasticceria come tante, dove non si riesce a catturare l’attenzione del passante.
Infatti, a differenza di altre attività, il punto forte di una pasticceria è incuriosire il cliente e invogliarlo a fermarsi.
Anche se Londra è immensa, considera che le persone tendono a percorrere ogni giorno le stesse strade che da casa li portano in ufficio. Una volta presa l’attenzione del passante, devi ovviamente offrire un servizio impeccabile.
Vediamo come.
Leggi anche: aprire un ristorante a Londra
Aprire una pasticceria a Londra: regole basiche
Una volta che il cliente è entrato, ricorda le tre regole basi per una pasticceria di successo:
- Velocità;
- Qualità;
- Cordialità;
La velocità è assolutamente il primo fattore da tenere in considerazione quando si crea una pasticceria a Londra.
I londinesi sono in continuo movimento, sembrano sempre in ritardo e non hanno tempo da perdere. Apri una pasticceria con un servizio lento e chiuderai in pochi mesi anche con la colazione più buona di Londra.
Focalizzati sulla giusta disposizione delle casse e delle vetrine di esposizione in modo tale che il cliente possa decidere in fretta e il personale possa lavorare in maniera efficiente.
Seconda regola, la qualità. Londra è piena di catene dove la velocità e la standardizzazione dei prodotti prendono il posto della qualità dei prodotti.
Visto il loro successo, non sembrerebbe la qualità un fattore importante, ma come nuovo attore sul mercato, devi differenziarti con prodotti più gustosi di quelli già offerti dalle grosse catene di distribuzione.
Terzo requisito per aprire una pasticceria a Londra è la totale cordialità e disponibilità del personale. In tutto il Regno Unito, la gentilezza nei posti pubblici è data come un fattore intrinseco.
Ti faccio un esempio.
In Italia, quando stiamo al supermercato, l’addetta alla cassa non sempre saluta e parla al cliente che sta servendo perchè magari sta continuando la conversazione con il cliente precedente, bene, questo non succederà mai in Uk perchè la cultura differente e le regole aziendali non lo permette.
Non è raro sentirsi chiedere dall’addetto come è stata la giornata e conversazioni simili.
In realtà, questa abitudine britannica è meno presente a Londra rispetto ad altre città minori, ristabilire la cordialità nel caos londinese ti aiuterà a fidelizzare il cliente.
Queste tre regole basiche che abbiamo appena visto sono i principi cardine di una pasticceria di successo, tuttavia non sono sufficienti se la pasticceria non è situata in una posizione strategica.
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Aprire una pasticceria a Londra: trovare un locale adatto
La posizione della pasticceria è fondamentale per intercettare il maggior numero di clienti.
Londra è una capitale che si muove intorno al reticolato della metro e della rete degli autobus. Anche se il traffico è abbastanza pesante, la maggior parte dei londinesi usa mezzi di trasporto pubblici.
E’ ovvio che la posizione migliore per aprire una pasticceria è lungo questa rete di collegamenti.
Le zone centrali di Londra sono spesso occupate oppure molto costose. Se hai un budget limitato, è possibile ripiegare su quartieri residenziali più periferici ma comunque collegati alla metro e/o autobus.
Un altro consiglio per la location è cercare un locale che possibilmente faccia da angolo tra due strade. Dopo attente analisi, ho notato che a parità di offerta, i locali angolari intercettano un numero superiore di clienti.
In alternativa, un locale che sia al centro di un incrocio a T così da aumentare la visibilità del negozio. Importante inoltre è avere il locale che si affaccia su piazzette o rotatorie.
Idealmente, una pasticceria trova il suo punto perfetto su un angolo di una grande rotatoria dove si prende la metro. Un esempio pratico di questa teoria è il successo di questo locale londinese (Shoreditchgrind) che ha una posizione strategica. Ogni giorno, a qualsiasi ora fa il tutto esaurito.
Il bar è posizionato al centro di una piazza molto frequentata dove prendere appunto la tube.
E’ possibile mettersi alla ricerca di un locale anche tramite gli annunci online, anche se consiglio sempre di vivere a Londra per un periodo sufficientemente lungo per ambientarsi e capire quale sia la posizione adatta alla pasticceria.
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Aprire una pasticceria a Londra: tipologie vincenti
Fino a qui abbiamo descritto una tipologia di pasticceria che fonda il proprio modello di business soprattutto sulle colazioni.
Una pasticceria per essere competitiva non deve fermarsi solamente alle colazioni ma proporsi anche come locale per un pranzo o snack veloce.
Generalmente, i londinesi fanno un orario d’ufficio 9-5 dove la pausa pranzo è limitata al massimo ad un’ora. L’orario di lavoro e le lunghe distanze obbligano i londinesi a non tornare mai a casa per pranzo, alimentando un mercato ricco di negozi dediti a questa esigenza.
I londinesi, dopo lavoro, si recano spesso e volentieri al pub a bere birra, e pertanto molti decidono di mangiare salutare per non appesantirsi eccessivamente.
Un locale ideale deve fornire dei pranzi da asporto leggeri e salutari acquistabili già confezionati.
Se le dimensioni del locale lo permette, adibisci alcuni tavoli per chi esce dall’ufficio durante le pause.
Questo tipo di pasticceria generalmente apre molto presto alla mattina e chiude nel primo pomeriggio.
Questo modello di pasticceria, per sfruttare appieno le potenzialità del pranzo, possibilmente deve trovarsi nelle vicinanze dei grossi centri lavorativi, come ad esempio la City of London.
Un modello alternativo che si adatta alle periferie prevede delle piccole trasformazioni. Se rimane vera la parte per le colazioni, dove velocità, qualità e cordialità vanno implementati in una posizione strategica, dall’altra si può tralasciare l’orario dei pranzi (la gente lavora al centro) ma focalizzarsi sul ritorno dal lavoro.
In Uk, sono molto popolari le pasticcerie-caffetterie dove rifugiarsi dalla confusione (e dal clima rigido) cittadina e godersi un tranquillo caffè o tè. Queste pasticcerie hanno un arredamento differente dalla prima formula, prevedono dei tavoli dove sedersi in un ambiente tranquillo.
Aprire una pasticceria a Londra: pratiche burocratiche
La facilità burocratica di aprire un’attività a Londra si scontra con una serie di truffe e raggiri presenti in rete.
Diciamo subito che i notai non esistono e per aprire una LTD al massimo dovremmo pagare una tassa di 40£, che scende a 15£ se usiamo la procedura online.
Navigando in rete, ho purtroppo trovato numerose agenzie che chiedono parcelle che partono dai 500£ fino addirittura ai 3000£ per l’avvio di una società.
Purtroppo, questo mercato è alimentato dalla non conoscenza dell’inglese perché basta fare un giro su www.gov.uk per capire i rudimenti della burocrazia inglese.
Se non pratichi bene la lingua, oppure vuoi risparmiare tempo nella ricerca, trovi tutte le informazioni sul mio ebook.
Ho scritto il libro dopo aver aperto il mio primo business legato alla ristorazione. Ho passato sei mesi tra commercialisti, uffici pubblici e sale del municipio e come risultato è nato “Aprire un’attività in Uk è facile se sai come farlo“.
Grazie all’ebook scoprirai la facilità dell’aprire un business in Uk senza l’utilizzo di intermediari.
Stai molto attento anche agli annunci di offerte che trovi su alcuni portali. Alcuni annunci di aziende in vendita in realtà nascondo delle vere e proprio truffe.
Ti consiglio di andare a Londra e verificare con i tuoi occhi la veridicità dell’offerta.
Per quanto riguarda le tasse, la corporation tax, cioè la tassa sugli utili, è del 20%, mentre le tasse sui redditi della persona sono a scaglioni.
I primi 10.600£ sono esentasse, per i redditi eccedenti che non superano i 31.785 c’è l’aliquota del 20% per poi passare al 40% e al 45%.
Il Regno Unito è un paese dove chi più guadagna più paga e i redditi più bassi sono difesi da una tassazione selvaggia.
Come pasticceria, il business è soggetto alle leggi che riguardano i business del settore alimentare. Non preoccuparti, nessun vincolo eccessivo, solo piccoli accorgimenti in più rispetto ad altri settori. Tutte informazioni che torvi nel mio ebook, o in alternativa navigando sul sito governativo dedicato al mondo della ristorazione.
Leggi anche: aprire uno streey food a Londra
Leggi la guida Aprire un’attività in Uk è facile se sai come farlo
Aprire una pasticceria a Londra: considerazioni finali
In questo articolo abbiamo visto alcune linee guida per aprire una pasticceria a Londra.
I londinesi sono amanti della buona cucina, e al di là degli stereotipi, a Londra si mangia molto bene. Il mercato è competitivo ma mai saturo, una città come Londra non sarà mai sazia di idee, qualità e innovazione.
Se riesci a trovare un’immagine chiara e semplice della tua attività, le possibilità di successo sono enormi. Considera inoltre che puoi trovare finanziatori importanti se la tua idee imprenditoriale è buona. Per ottenere l’attenzione degli investitori, non dimenticare di redigere un BP chiaro e sincero.
Le garanzie di avere uno stato serio e solido come il Regno Unito sono delle basi fenomenali da dove partire. Non trovi cambi all’ultimo minuto, le leggi sul business sono chiare e durature. Quello che paghi di tasse nel 2015 sarà probabilmente lo stesso di quelle del 2025, oppure inferiori.
Amerai la chiarezza legislativa e l’onestà nelle istituzioni, troverai un paese amico dell’imprenditore. Quello che avremmo bisogno anche in Italia.
Penso di aver scritto tutto quello che potevo sintetizzare in un articolo di blog, se hai delle domande non aver paura di contattarmi, ma ti ricordo che trovi tutto sul mio ebook.
Un ultimo consiglio, stai attento alle occasioni e agli annunci miracolosi, ho già ricevuto troppe email di persone raggirate perchè si sono fidate di persone poco raccomandabili.
Se vuoi rimanere in contatto con il blog, iscriviti alla newsletter e ai social che trovi qui a lato. Molto importante inoltre sono i gruppi Facebook, il primo dedicato al Regno Unito e al secondo in generale a coloro che non si arrendono.
Se vuoi far parte del gruppo, sei il benvenuto.
Grazie, Alessandro
Alessandro, devo al tuo blog e alla tua chiarezza davvero tanto. Mi sta aiutando moltissimo a rivalutare la mia vita, le scelte che ho fatto e che voglio fare. Mi spiego. Mi sono imbattuta per caso nel tuo blog cercando informazioni su come trasferirmi a Londra, correlato poi a quell’articolo ho trovato questo, che è il mio principale interesse diciamo. Il mio fidanzato è pasticciere, ma qui in Italia, purtroppo è stato “surclassato” da degli immigrati che costano meno al proprietario, e così, dieci anni di esperienza buttati via. Parto dicendoti che lui l’inglese non lo parla, ma io posseggo il PET LV B2, sto studiando per ottenere il livello C1, in più studio per ottenere il BULATS, costano un po’ di soldini ma sono necessari. Ho letto con molta attenzione e valutato tutti i punti che hai esposto. Sono sicura che a breve comprerò anche il tuo ebook, per avere tutte le informazioni giuste prima di fare il grande passo! Se tutto andrà bene ti inviterò a conoscere la mia piccola attività! Ti saluto e ti ringrazio, ciao!
Ciao Valentina, la professionalità del tuo fidanzato è riconosciuta in Uk non preoccuparti, inizia a fargli qualche lezione di inglese nel frattempo 🙂
Abbiamo già iniziato, ti ringrazio davvero moltissimo Alessandro, ciao!
Sei sempre preciso nell’esporre gli argomenti.Per non parlare dell’e-book che ho comprato e letto due volte anche se è di una semplicità unica.Leggendo il tuo e-book non so quanti soldini uno che non è esperto di Londra può risparmiare sia in tempo che in soldi.Bravo.Ciao
Grazie 🙂