La crisi economica, vista come la madre di tutti i mali, in verità porta dentro di sè un grande dono.
Qualsiasi esperienza, seppur difficile, deve insegnarci qualcosa.
In tempi dove la precarietà regna sovrana, dobbiamo riflettere sulla nostra situazione e cambiare stile di vita.
Aprire Azienda (il blog che stai leggendo)non sarebbe mai nato se non avessi affrontato un periodo difficile in termini lavorativi.
Se tutto fosse stato facile non avrei certo perso tempo ad aprire un blog.
Se tutto fila liscio non ti fermi a riflettere e vai semplicemente avanti come un automa.
Vivi e lasci vivere.
Cambiare stile di vita è necessario per raggiungere la serenità
E’ nei momenti di crisi invece che inizi a riflettere su te stesso, sulla tua tua vita e soprattutto sulle tue passioni.
Cogliamo le opportunità che le difficoltà ci portano.
Probabilmente, se sei arrivato qui sei stanco della tua vita e cerchi un modo per cambiare stile di vita. Non sei contento e vuoi trovare la formula magica per cambiare vita.
Purtroppo ti dico sin da subito che non esiste nessuna ricetta segreta per volere quello che si vuole.
Il solo modo reale per cambiare stile di vita è prendere in mano la propria vita con coraggio e determinazione. Essere pronti alla lotta e non mollare mai. Esattamente il motto di Aprire Azienda (il blog di chi non si arrende).
Se esistesse una via facile per avere successo saremmo tutti delle persone soddisfatte, felici e serene. La cronaca ci dice esattamente il contrario. Stress, paure, violenze ed insicurezze governano le nostre vite quotidiane. Io sono stanco di credere che non esiste una via migliore. Ed è per questo che dobbiamo lottare.
In un contesto difficile come il nostro non ci restano che due vie: la prima, la più facile ma anche la più stupida, è rassegnarsi; la seconda, la più difficile ma anche la più interessante, è uscire dalla nostra zona di confort ed inseguire i nostri sogni.
Se decidi di prendere la prima strada, nessuna obiezione, la vita è tua e puoi deciderne come meglio credi.
Se invece sei stanco di rimandare a domani, vuoi lottare per la tua felicità (perché di una lotta si tratta) allora ti consiglio di terminare la lettura dell’articolo.
Cambiare stile di vita prendendo carta e penna
Chi di noi non è confuso, e sa esattamente cosa vuole dalla vita? Io ho trascorso anni sentendomi in colpa, credendo di essere sbagliato per il semplice fatto che io non amo vivere una vita normale: studiare all’università, trovarmi un lavoro fisso, aprire un mutuo per la casa e accontentarmi delle due settimane all’anno di ferie.
Mi accusavo dicendo a me stesso: perché non puoi semplicemente fare quello che fanno tutti ed essere felice?
Appunto, quello che fanno tutti, ma io non sono tutti, io sono io. Un io unico ed irripetibile, diverso dagli altri.
La natura stessa si fonda sulla biodiversità. La vera ricchezza della terra risiede nella sua complessità.
Immagina che noia sarebbe se tutti fossimo uguali, se esistessero solo poche specie di animali e i paesaggi fossero tutti uguali.
La verità è che la diversità è uno dei valori più importanti di tutta la nostra esistenza. Accettando questa diversità, smetti di sentirti in colpa e inizia a dire a te stesso chi sei e cosa vuoi.
Nell’ epoca dei tablet e dei telefonini, il primo consiglio che ti do è quello di prendere la cara carta e penna e inizia a stilare la lista delle cose che ami fare.
Scrivi tutto quello che ti viene in mente in un semplice foglio di carta, non vergognarti di te stesso e scrivi, scrivi, scrivi.
Questa pratica è paragonabile ad un brainstorming aziendale per trovare nuove idee imprenditoriali.
Dalla confusione iniziale inizierai a vedere un filo logico, quel filo di Arianna che dovrai seguire con tutto te stesso per il resto della tua vita.
Cambiare stile di vita: le 8 abitudini dei campioni
Non si può pretendere di ottenere risultati diversi compiendo le stesse azioni. Qualsiasi cambiamento su larga scala parte necessariamente da una rivalutazione del nostro stile di vita.
Dopo salute, famiglia e amici, la cosa più importante per un essere umano è il lavoro. Inutile negare l’evidenza, la nostra qualità di vita è strettamente legata al lavoro che facciamo.
Dal mio modesto punto di vista, la miglior possibilità che abbiamo davanti a noi è lavorare inventandoci un lavoro dalle nostre passioni.
Tutto questo è possibile e io ne sono la prova vivente.
Con determinazione ed impegno sto costruendo la vita dei miei sogni.
Io ho iniziato questo percorso ormai due anni fa, non ci sono ancora riuscito ma vedo miglioramenti quotidiani. Tutto questo l’ho ottenuto non senza sacrifici; tuttora ne faccio ogni giorno senza un riscontro immediato.
Questo lo puoi fare anche tu se cambi stile di vita oggi.
Per cambiare vita bisogna innanzitutto stravolgere le nostre abitudini quotidiane. Io ci sono riuscito e non me pento.
Sono sicuro che puoi farcela anche tu perché io non sono né meglio né peggio di te. Abbiamo entrambi le stesse potenzialità. Queste qui di seguito sono le 5 abitudini che ho intrapreso per realizzare il mio sogno.
1.Alzarsi presto al mattino
Il mattino ha l’oro in bocca. Molte persone preferiscono lavorare di notte o di pomeriggio. Altre, come me, riescono a produrre meglio nelle ore mattutine. Prendere regolarità nelle abitudini e dedicare orari fissi della giornata per sviluppare il proprio progetto.
2.Smettere di guardare la televisione
Un’attività passiva come quello di guardare la televisione è il nemico numero uno della creatività. A maggior ragione con la scarsa qualità dei programmi. Certo non mi vieto un bel documentario della BBC: miglioro l’inglese e mi diverto.
3.Limitazione del tempo dedicato all’informazione dei mass media
Il terrorismo psicologico dei mass media è molto pericoloso. Ci convincono che la crisi e la precarietà sono i soli compagni della nostra esistenza quando, in verità, le realtà positive sono milioni e nascoste al grande pubblico.
Il famoso detto “divide et impera”, funzionale al sistema ci fa credere che siamo soli. La situazione reale è invece fatta di bellissime notizie imprenditoriali.
4.Comprensione del sacrificio
Se crediamo che fare soldi sia facile allora non andremo da nessuna parte. Io ho capito che se voglio cambiare vita devo sudare, lottare ed impegnarmi per creare un reale servizio ai miei clienti.
Io ho deciso di dedicare anima e corpo a questo progetto del blog e ho la certezza che avrò la giusta ricompensa.
Questa sicurezza me la dà l’onestà che metto in ogni articolo e i messaggi dei miei lettori. Ricevere complimenti è il motore che mi fà andare avanti nonostante le difficoltà (ps anche un tuo messaggio è gradito:).
5.Continuo studio e approfondimento
Avendo ridotto il tempo dedicato all’informazione di massa, ho intrapreso un percorso di studio mirato allo sviluppo delle mie conoscenze.
Questo impegno mi ha portato alla realizzazione di questo blog in completa autonomia. Non nego, ho investito soldi e molto tempo.
Il gratis non esiste, se vuoi sviluppare un business devi essere disposto ad investire. La fortuna del web è che queste cifre sono accessibili a tutti.
6.Superare i fallimenti con ottimismo
La vita è una corsa ad ostacoli e tutti ci ritroviamo ad affrontare brusche frenate e veri fallimenti. L’importante è non perdere la fiducia in noi stessi e trovare il lato positivo delle difficoltà.
7.Eliminare il superfluo
Quando decisi di investire sul blog non avevo soldi. Per farlo ho tagliato tutte le attività superflue meno i viaggi. Viaggiare è un arricchimento personale a cui non voglio, e non devo, rinunciare.
Molti articoli del blog non esisterebbero se non avessi viaggiato.
8.Riduzione della vita sociale
Questo è l’aspetto più duro del cambiare stile di vita. Purtroppo avviare un business è un processo lungo che dura anni. Per questo motivo devo continuare a lavorare e portare avanti il blog.
Per farlo ho dovuto rinunciare ad alcune attività sociali che prima facevo. A volte il fine giustifica i mezzi. Ovviamente il riposo è sacro, non esagerare altrimenti rischi di rimanere bruciato.
Cambiare stile di vita: conclusioni
Non so se ti ho convinto oppure no. Ognuno è artefice del proprio destino. Nessuno vive una vita senza difficoltà, la differenza risiede nel modo in cui le affrontiamo.
Io ho ricevuto numerose batoste personali, soprattutto sul piano lavorativo.
Se sei una persona motivata nel crearti una rendita parallela, ti consiglio la guida completa ITS: Idea, Traffico, Soldi, il metodo per guadagnare con il web.
ITS ti racconta in esclusiva il percorso che ha trasformato Aprire Azienda da semplice hobby a lavoro vero e proprio.
ITS è il resoconto dei miei anni da imprenditore online, il risultato è una guida favolosa che ti aiuterà a realizzare i tuoi sogni.
Per leggerla, devi cliccare il link
Prima realizzi che tutto è possibile, prima riuscirai a trovare la tua strada. Impara dai tuoi errori e segui il consiglio del grande Tiziano Terzani:
A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni.
Il coraggio è il superamento della paura.
L’unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell’Himalaya… È dentro di noi!
Se apprezzi l’impegno di reperire informazioni che quotidianamente faccio, le sole richieste (gratuite) che vi chiedo è quello di rimanere in contatto con il blog Aprire Azienda tramite la pagina Facebook, condividere l’articolo con i vostri amici e votare l’articolo con il tasto +1 di Google plus.
Quello che scrivi in questo articolo è giustissimo !
Giusto ed onesto anche sottolineare che non esiste un modo rapido e facile per farsi una posizione e guadagnare (con o senza il web). Purtroppo molti alti blogger, pur di fare traffico, ingannano le persone ingenerando false e pericolose illusioni. Tu no, e te ne do atto !
Però, sempre per rispetto della verità, bisogna anche dire (… almeno secondo me) che alcuni dei consigli che indichi, non sono praticabili per tutti. E non parlo di chi non vuole impegnarsi, perchè aspetta la manna dal cielo e vuole rimanere nella sua “zona di comfort” senza assumersi rischi.
No, escludendo questi, c’è pure tanta brava gente volenterosa, che non può rischiare più di tanto o non può aspettare troppo tempo per vedere dei risultati, perchè nel frattempo deve pur vivere, pagare bollette e tasse varie e spesso anche campare la propria famiglia.
Beh, magari il target a cui ti rivolgi tu è principalmente quello dei giovani come te, che generalmente sono più liberi da responsabilità verso altri e hanno ancora tanto tempo davanti a se; quindi giustamente calibri i tuoi articoli più per loro e ti importa meno della tipologia di “insoddisfatti” che ho prima menzionato.
Ma magari (se vuoi) ne potresti tener conto in tuoi futuri articoli !?
Comunque complimenti !!
Ciao Nino. Sono felice che hai trovato un blogger che ti piaccia 🙂 Io da 30 enne mi riferisco principalmente al giovane che esce dall’università o, anche meglio, allo studente in corso, quindi ha tutto il tempo per sviluppare la propria presenza sul mercato. LA crisi occupazionale che ha investito l’europa intera non cesserà mai perchè dobbiamo andare a cercare le cause nella globalizzazione e nello sfruttamento delle popolazioni più povere del mondo. In un contesto del genere capisco che molti di mezz età, dopo una vita stabile, si sono ritrovati letteralmente in mezzo la strada. Queste categorie di lavoratori sono purtroppo anche le più vulnerabili dai famosi avvoltoi che promettono soldi facili quando in realtà soldi facili non esistono. I miei articoli sono anche e soprattutto rivolti a queste categorie più influenzabili. E’ possibile creare una piccola rendita online dopo un anno di duro lavoro, tempi più brevi onestamente mi sembrano utopici per via del funzionamento dei motori di ricerca. Per tamponare non vedo altre vie che adattarsi a fare qualsiasi lavoro e magari lasciare la famiglia per un breve periodo per andare in zone con più lavoro. Certamente investire su se stessi con lingue e formazione è d’obbligo. Alessandro
Buongiorno,
ho appena scoperto Aprire Azienda e mi incuriosisce molto.
Trovo tutto molto, molto interessante, e mi piace la posizione estremamente equilibrata ma positiva di Alessandro. Sono stata anch’io una studentessa Erasmus, magari ho viaggiato di meno, ma lo stile britannico e la mentalità inglese, nonché il contatto con ragazzi provenienti da realtà diverse e lontane dalla mia hanno pian piano “eroso le pietre”, e ora, dopo anni, riscontro in me un’apertura mentale che non riesco a trovare in molti miei colleghi. Non lo dico per vanto, ma a volte mi sento un pesce fuor d’acqua…
Complimenti per questo spazio molto ben fatto.
Ora ho poco tempo perché sono al lavoro, ma mi riprometto di esplorare con più calma anche gli altri articoli. Sono una quarantenne un po’ in crisi, e avrei bisogno di cambiare parecchie cose; su tutte, lo stile di vita e il lavoro!!!
…. appartengo a quella categoria che tu indichi “persone di mezza età” che anche se ancora non hanno perso il lavoro, comunque vorrebbe lasciarlo per crearsi qualcosa di proprio.
Hai ragione che molti (disonesti) approfittano di costoro, illudendoli con facili soluzioni.
Allora volevo chiederti, quali sono i tuoi articoli più diretti a questa mia categoria di 40-50 enni ??
Quali sono delle soluzioni reali percorribili (anche se con difficoltà) per quelli come me ?
Trovi tutto sull’archivio, diviso in categorie. Hai un lavoro, inizia a costruire una tua presenza online verso quello che ami veramenteper poi monetizzarla. Servono almeno due anni di duro lavoro, il primo di creazione traffico, il secondo di creazione dei prodotti
Grazie Moira
Condivido in pieno il post perchè non ad ogni cosa c’è un prezzo da pagare. E se hai la voglia, il desiderio, la determinazione a vivere la tua vita come tu la voi,sei già avanti. Molto avanti!
L’ambiente, gli amici e la famiglia spesso sono i “freni” che ognuno di noi si fa mettere e diventano “i nostri blocchi”, diventano le nostre “catene mentali”, le nostre “ancore”. Personalmente ho vissuto fino a 25 anni(oggi ne ho 44), in un abiente simile a quello che ho descritto. E mi stava stretto, molto stretto.
E’ dalla mia paura del rimpianto che un giorno avrebbe bussato alla mia porta, che ho deciso di “ropere” le pareti spesse della scatola in cui ero chiuso e ho deciso di trasferirmi dalla Sicilia a Roma tanti anni fa.
Oggi aiuto gli impenditori e i liberi professionisti a diventare “Imprenditori soddisfatti”. E questo grazie al percorso che ho fatto io, partendo dal un PUNTO A e arrivando al PUNTO B. Tutto questo passo passo… Mostro il viaggio che c’è da fare e una cosa è certa: si fa fatica! Ma in ogni caso, la fatica è assicurata. O che decidi di migliorare la tua vita o che decidi di trascinarti.
Molti mi chiedono se sono un coach. No, non lo sono. Sono un imprenditore che ha deciso di condividere il viaggio che ho fatto per TRASFORMARMI da “imprenditore incasinato” a “imprenditore soddisfatto”.
Al diavolo la crisi e le mille cose che ci propinano i Mass Media. Oggi abbiamo delle opportunità stratosferiche! Ma possiamo coglierli solo se abbiamo il coraggio di puntare sui nostri talenti e le nostre passioni.
Se oggi, nell’ era degli smartphone, cercassimo le cabine a gettoni per fare una telefonata, saremmo presi per matti. Ma in fondo è quello che facciamo quando, vedo cercare posti di lavoro o si fanno le cose che funzionavano 20 anni fa. E allora, in pratica cosa bisogna fare? Ecco 4 semplici passi:
1) trova il tuo SCOPO;
2)Scopri i tuoi Talenti e le tue Passioni;
3) Decidi cosa vuoi fare;
4)Crea un piano di azione;
5) Fallo!
E queste 5 semplici cose, non hanno Età Ignazio 🙂
🙂
Ciao Alessandro, complimenti per il sito e la tua risolutezza nell’aiutare altri a vedere le cose diversamente da come le propinano i mass media. Nei primi 60 anni della mia vita ho capito alcune cose che mi stanno sempre aiutando: Io sono responsabile totale della mia vita; se non sto manifestando ciò che ho sognato devo solo guardarmi allo specchio; è sempre il momento giusto per cambiare/è sempre il momento sbagliato per cambiare: la scelta è mia; esistiamo solo per crescere e se vediamo i problemi come opportunità di crescita, allora ci diamo da fare per raggiungere il prossimo livello. In gratitudine per il magnifico Universo che abitiamo. Auguri a tutti. Adriano Rosso, autore ed imprenditore
Grazie a te per il tuo intervento, siamo o non siamo gli artefici del proprio destino? :=)