Quando decidi di aprire una tua attività personale, i dubbi che ti attanagliano la mente sono moltissimi. Ce la farò? Farò debiti? E se non avessi successo? Sono solo alcune delle domande che non ci lasciano tranquilli nelle prime fasi organizzative (e anche dopo). A questo si aggiungono spesso i commenti negativi e poco incoraggianti di amici e parenti che, pur senza volerlo, ostacolano il nostro entusiasmo mettendoci dubbi e insicurezze.
Come puoi portare avanti il tuo progetto senza esitazioni? Devi metterci coraggio, organizzazione, strategia e un pizzico di incoscienza. Dovrai, inoltre, armarti con una buona dose di autostima. Cos’è esattamente l’autostima? Tecnicamente è l’insieme delle valutazioni e dei giudizi che l’individuo dà di se stesso. In pratica, è come ci consideriamo, qual è l’immagine che abbiamo di noi. Avere una corretta autostima è fondamentale nella vita. Come tutte le facoltà mentali, anche questa può e deve essere costruita giorno dopo giorno con l’aiuto di esercizi cognitivi che ci facciano prendere più consapevolezza di noi e di quanto valiamo.
Autostima: da dove proviene?
Devi sapere che l’autostima che ognuno ha di sé ha radici profonde, e si basa sulle esperienze che abbiamo vissuto nella nostra prima infanzia. Si costruisce, infatti, sulla base del rapporto che da bambini avevamo con i nostri genitori e con le figure di riferimento, da quanto ci sentivamo amati e, soprattutto, rispettati come essere umani e come persone.
Questo non vuol dire che chi è carente di autostima non possa rafforzarla. È un percorso mentale da affrontare con coerenza, consapevoli dei miglioramenti che apporterà alla nostra vita. Raggiungere una nuova conoscenza di sé rappresenta una grande crescita interiore, sinonimo di maturità psichica. Non sempre è possibile affrontare questo percorso da soli. Se vuoi farti aiutare da un professionista, puoi contattare un esperto in problemi di autostima, come la dott.ssa Fontani, psicoterapeuta a Borgo San Lorenzo.
Perché è importante avere autostima per diventare imprenditori?
Sembra scontato, ma l’autostima è un elemento che, chiunque voglia inserirsi correttamente nel mondo imprenditoriale, non può permettersi di trascurare. Non si tratta, infatti, solo di quello che pensi di te stesso, ma di una visione della vita nel suo insieme, delle relazioni con gli altri e della capacità di affrontare stress e cambiamenti.
L’autostima ci permette di essere consapevoli di noi, dei nostri pregi e dei nostri difetti, dandoci un’immagine positiva e oggettiva del nostro io. Una persona con un’alta autostima sa accettarsi per quello che è, serenamente, e non ha paura degli sbagli, perché è sempre pronta a mettersi in gioco e migliorarsi.
Non dipende dal giudizio altrui e sa perseverare negli obiettivi che si pone: questo è un aspetto fondamentale quando decidiamo di fare delle scelte importanti nella vita. La mente di una persona con una corretta autostima è flessibile e non si lascia costringere da schemi mentali e pregiudizi. A chi non piacerebbe essere così?
Al contrario, chi soffre di una bassa autostima va incontro alla vita con grande diffidenza, soffre più facilmente di paure e fobie, tende ad isolarsi non riuscendo a stabilire un rapporto sereno con gli altri. Qualunque tipo di attività tu voglia intraprendere, anche se non propriamente a contatto diretto con il pubblico, non puoi permettere che questi sentimenti negativi prendano il sopravvento. Ecco l’importanza di svolgere un profondo lavoro interiore, scavando nel proprio carattere per riscoprirsi persone migliori.
Su cosa si basa l’autostima e come coltivarla
Per capire il percorso da affrontare, è necessario approfondire ciò che realmente è l’autostima.
L’autostima, ovvero la valutazione che ogni individuo dà di se stesso si basa su tre aspetti principali:
- Lo “specchio sociale”, ovvero i giudizi che gli altri danno di noi e da cui ci lasciamo influenzare;
- Il confronto sociale: si ha quando ci confrontiamo con chi ci sta intorno e da questo creiamo la nostra immagine di noi stessi;
- L’autovalutazione: ognuno dovrebbe essere in grado di valutare sé stesso e il proprio modo di essere. Quando questa visione viene distorta, si rischia di cadere in una bassa autostima.
Il vero e duro lavoro che ti aspetta e che sarà importante non solo ai fini della tua attività lavorativa, ma anche nel miglioramento generale della tua vita, consiste innanzitutto nel riconoscere e accettare le proprie debolezze. Capire quali sono i propri limiti è già una conquista importantissima, che ci apre strade nuove di cui nemmeno conoscevamo l’esistenza. Da qui dovremo imparare a riconoscere i nostri errori, senza aver paura di affrontare le difficoltà e prendersi le proprie responsabilità di fronte agli altri.
Soprattutto, è necessario imparare a non giudicare e a non dare la colpa a chi ci sta vicino per i problemi che ci troviamo davanti. Solo così guadagneremo la crescita della nostra autostima e quella mente aperta che abbatterà tutti i blocchi mentali che ci siamo sempre imposti.
