Lavorare in campagna. Tutto quello che devi sapere.

Sempre più giovani, stanchi della vita di città, scelgono di andare a lavorare in campagna.

Vivere all’aria aperta a contatto con la natura è una prospettiva molto più allettante che trascorrere i propri giorni in ufficio.

Io stesso, nei giorni più duri e alienanti della vita quotidiana, sogno una vita diversa, lavorando in campagna.

Come tutte le cose della vita, lavorare in campagna ha i suoi lati negativi e positivi.

Se alzarsi all’alba in una giornata primaverile non è poi così male, discorso ben diverso è farlo durante la stagione invernale.

Viceversa, possiamo dire per la vita d’ufficio: è molto più triste e deprimente passare la propria giornata lavorativa davanti al pc durante il mese di luglio, piuttosto che una fredda e piovosa mattinata di Gennaio.

Niente è perfetto questo è chiaro.

Comunque la scelta di vivere in campagna deve essere stata valutata attentamente.

Abbandonare una vita sedentaria per riscoprire i piaceri della vita semplice può rivelarsi altamente gratificante e salutare e infatti è uno degli obiettivi concreti di molte persone intenzionate a dare una svolta alla propria esistenza cambiando vita.

In questo articolo vedremo alcuni consigli per trasformare la tua noiosa vita in ufficio in una vissuta all’aria aperta.

Lavorare in campagna: iniziamo dai piccoli passi

lavorare-in-campagnaNei miei articoli dedico ampio spazio alla riflessione: presi dal troppo entusiasmo iniziale ci dimentichiamo di valutare la situazione, sottovalutando gli eventuali imprevisti.

Una volta fatto il passo è difficile tornare indietro.

Per questo motivo, consiglio sempre di testare il proprio sogno nel cassetto prima di rinunciare alla nostra vita quotidiana che forse proprio male non è.

I sogni sono una cosa seria, ma a volte il sogno quando si trasforma in realtà quotidiana perde presto il suo scintillio e si trasforma in qualcosa di decisamente più triste e cupo.

Il cambiamento è un percorso che può durare anni e inizia sempre dentro di noi.

Una persona sognatrice per raggiungere i suoi scopi deve infatti avere un atteggiamento propositivo alla vita.

Tenendo bene in mente questi concetti, per lavorare in campagna servono impegno e dedizione.

Le possibilità sono diverse e con differenti gradi di difficoltà.

Quasi tutti coloro che sognano di lavorare in campagna hanno il progetto di comprare un terreno agricolo oppure di aprire un’ azienda agricola.

Se vuoi approfondire ti consiglio gli articoli dedicati:

Avere un’azienda agricola è un progetto ambizioso e nobile ma attento, prima di vendere tutto e investire in un’attività agricola, guadagna un po’ di esperienza sul campo così da verificare se la tua passione è reale oppure no.

Ho deciso di aiutare tutti gli aspiranti imprenditori agricoli pubblicando un ebook dove riporto molti consigli al riguardo, per leggerlo scarica la guida dal link sottostante.

Scarica la guida Azienda Agricola 2.0

Lavorare in campagna: chi contattare

Se vuoi lavorare in campagna, innanzitutto devi capire che vuoi fare.

Se ti accontenti di qualsiasi lavoro, puoi candidarti per qualsiasi posizione disponibile.

Se invece hai in mente di occupare una precisa mansione devi ovviamente avere le qualifiche idonee.

Non a caso in Italia è in atto un autentico boom di iscrizione alle facoltà di Agraria.

Se vuoi rimanere in Italia, la prima cosa da fare è contattare tutte le aziende agrarie nella zona.

Con una semplice ricerca sui maggiori motori di ricerca avremo un’idea delle attività da contattare.

Oppure possiamo informarci negli uffici locali della Coldiretti.

Se invece vogliamo provare l’avventura all’estero, per chi a poca esperienza e vuole ridurre gli imprevisti a zero, è possibile partecipare al programma wwofing.

In cambio di vitto e alloggio si ottiene una occupazione in un’ azienda agricola o presso una famiglia.

Ideale per chi vuole fare un po’ di esperienza nel settore.

Se invece abbiamo esperienza e siamo determinati a ottenere un lavoro vero e proprio, si può trovare lavoro nelle campagne seguendo la stagionalità dei prodotti.

Pomodori, agrumi, vendemmia, frutti estivi, olive.

Le possibilità sono pressoché infinite.

Prima della crisi era ovviamente più facile ottenere questi lavori, però con un po’ di passione si riesce ancora a trovare un posto di lavoro.

Fra le varie mete disponibili, chi ha i giusti requisiti di età può rivolgere il proprio sguardo all’Australia e alle sue immense distese di campi coltivati.

Sul sito governativo Harvest Job trovi tutte le informazioni necessarie per trovare lavoro agricolo in Australia.

Un’ altra possibilità è lavorare nelle campagne inglesi.

Per trovare gli annunci di lavoro puoi consultare il sito Farming UK.  Se ami gli animali, puoi cercare inoltre nei caseifici inglesi.

Lavorare in campagna: conclusioni

Gli aspetti positivi della campagna sono indubbi: riscoprire il contatto con la natura e il piacere dei lavori manuali è un vero toccasana.

Dall’altra parte non è certo per tutti.

Il lavoro fisico è gratificante ma duro nello stesso tempo. Laurearsi nelle materie scientifiche e diventare agronomo, enologo, veterinario o biologo è un’alternativa valida al lavoro fisico in senso stretto ma comunque si rimane connessi al mondo della campagna e della natura.

Vivere in campagna è inoltre un aspetto da non trascurare: siamo pronti a rinunciare alla vita mondana, ai vantaggi di vivere in una grande città e tutto quello che ne consegue?

Probabilmente ognuno ha la risposta dentro di se.

Il consiglio del blog Aprire Azienda rimane comunque lo stesso di sempre: testate le vostre passioni prima di buttarvi definitivamente.

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Te ne sarò grato. A presto.

2 Comments

  1. Floriana Costanza 2020-05-26
  2. Marco 2021-08-20

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