Le migliori razze di galline ovaiole per un allevamento redditizio

Le uova sono, in tutto il mondo, un ingrediente di fondamentale importanza in cucina. La produzione deve quindi essere sempre all’altezza delle richieste del mercato

L’uovo è da sempre stato un simbolo di nascita e di rinascita, sia per quanto riguarda la cultura popolare, sia per quanto riguarda la religione: ci basti pensare alle uova di cioccolata, immancabili in ogni casa nel periodo di Pasqua, ovvero quando si festeggia la risurrezione di Gesù Cristo.

O possiamo pensare alla Leggenda dell’uovo legata a Napoli e al poeta latino Publio Virgilio Marone: secondo le credenze partenopee, in una nicchia delle fondamenta di Castel dell’Ovo, uno dei monumenti più preziosi l’Italia che il mondo intero ci invidia, Virgilio avrebbe infatti deposto un uovo alla cui integrità veniva affidata la sorte della città. 

Definito anche come un esempio di “cellula”, in cui il guscio è la membrana, l’albume il citoplasma e il tuorlo il nucleo, l’uovo è alla base di molte tradizioni culinarie, proprio per le sue straordinarie proprietà nutritive, per i costi contenuti e per la semplicità di esecuzione delle ricette che lo vedono protagonista.

Continua a leggere se vuoi aprire un allevamento di galline ovaiole.

Il valore nutrizionale delle uova

razze di galline ovaioleLe uova di gallina, nonostante le opinioni in merito alle proprietà nutritive siano sempre state molto discordanti tra loro, restano una preziosa fonte di micronutrienti oltre che di proteine e di aminoacidi, di cui il nostro organismo ha bisogno perché non è in grado di produrle autonomamente. 

A far calare un’ombra sulle caratteristiche nutrizionali delle uova, è l’elevato contenuto di colesterolo a cui è tenuto a fare particolare attenzione chi soffre di ipercolesterolemia.

In ogni caso le uova sono un concentrato di nutrienti necessari a ognuno di noi e gli esperti sono d’accordo nel considerare l’uovo come veicolo di proteine della migliore qualità, ricco di vitamine e sali minerali con particolari capacità antiossidanti che contrastano l’invecchiamento e la degenerazione cellulare.

Si tratta inoltre di un alimento che difende il fegato, che migliora la qualità di pelle e capelli e che contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso e immunitario, garantendo inoltre una migliore elasticità delle arterie.

Oltre alla tua ricchezza nutrizionali, le uova sono molto apprezzate e utilizzate in cucina per le loro proprietà addensanti ed emulsionanti in diverse tipologie di preparazioni, di conseguenza trovano larghissimo utilizzo in tutte le cucine.

Largo uso se ne fa anche nel settore dolciario nonostante negli ultimi anni la tendenza al veganesimo e l’attenzione a svariate tipologie di intolleranze, abbiano reso necessaria la sostituzione delle uova con ingredienti paritari.

L’assimilabilità e la digeribilità delle uova, così come le sue caratteristiche nutrizionali, sono in ogni caso relative alla tipologia e ai tempi di cottura alle quali le sottoponiamo.

Le 10 razze top di galline ovaiole   

Le galline ovaiole si differenziano dalle comuni galline, proprio per la loro predisposizione nel deporre abbondanti quantitativi di uova. Per un allevatore è quindi di grandissima importanza saper scegliere le galline ovaiole giuste, anche relativamente all’adattabilità delle stesse al territorio in cui verranno cresciute. Di seguito una piccola classificazione delle 10 razze di galline ovaiole più diffuse e apprezzate, ma ce ne sarebbero comunque moltissime altre che meriterebbero menzione.

  • Gallina livornese – è in assoluto la gallina più famosa al mondo, quando si parla di galline ovaiole ed è molto apprezzata per la sua alta produttività. Depone circa 300 uova all’anno e le stesse sono caratterizzato da un colore bianchissimo.
  • Gallina padovana si tratta di una razza di gallina particolarmente docile che hanno sul capo un vistoso ciuff. Può deporre dalle 280 alle 300 uova all’anno.
  • Gallina cocincina – questa è una razza di gallina ovaiola che ha origini asiatiche. É un animale di grosse dimensioni e la sua massima produzione si aggira attorno alle 250 uova all’anno. Le sue uova hanno un colore tendente al rosso. 
  • Gallina marans – è considerata la gallina dalle uova d’oro, poiché le uova che depone, circa 180 all’anno, sono caratterizzate da un colore tendente a quello del cioccolato.
  • Gallina australorp – Questa è una gallina davvero da recordin quanto alcuni esemplari riescono a deporre fino a 350 uova all’anno, ovvero poco meno di una al giorno.
  • Gallina barnevelder – è di razza olandese e le sue uova sono di colore brunastro. É considerata tra le galline più particolari esistenti a causa del suo piumaggio molto singolare. Questa tipologia di gallina depone circa 200 uova all’anno.
  • Gallina valdarno – É certamente considerata tra le migliori ovaiole italiane, con il suo record di circa 280 uova all’anno. Si tratta di un animale ruspante ed ha un temperamento molto vivace
  • Gallina ancona – Anche in questo caso si tratta di un’ovaiola molto famosa in Italia. Ha un piumaggio molto particolare e la sua produzione si aggira attorno alle 230 uova all’anno.
  • Gallina amrock – Ha un temperamento estremamente docile e risulta essere tra le ovaiole più particolari esistenti al mondo, sia per la sua grande taglia e la robustezza della corporatura, sia per il particolare pimaggio barrato. La sua produzione è di circa 200 uova all’anno.
  • Gallina wyandotte – É un animale particolarmente socievole e con un piumaggio vivacemente variopinto. Proviene dagli Stati Uniti e riesce a produrre circa 220 uova all’anno.

Quindi, per essere considerata una gallina ovaiola produttiva, la media di uova da deporre è tra le 200 e le 350 uova all’anno. Va considerato che le galline ovaiole non depongono  uova tutto l’anno e quindi la loro media va ad abbassarsi a causa dei periodi in cui non sarà in grado di produrre.

Tali cali avvengono nei periodi molto freddi o molto caldi. Il ritmo di deposizione quotidiana della uova si interrompe quindi sia per ragioni climatiche, sia relativamente al periodo della muta.

Una gallina ovaiola può vivere mediamente tra i 5 e gli 11 anni, ma va sottolineato che il periodo d’oro, relativamente alla produzione di uova, si inscrive nel primo e nel secondo anno di vita, per poi subire un graduale calo fino al quinto anno di età, quando la stessa gallina smetterà di deporre le uova.