Rendite passive, gli americani direbbero passive income, il sogno di molti.
Basta andare a qualsiasi bar italiano ed osservare gli occhi speranzosi dell’italiano medio quando acquista l’ennesimo gratta e vinci speranzoso che quella sia la volta buona.
Lo stato italiano ha fondato le sue entrate economiche sul sogno di libertà finanziaria.
Purtroppo la realtà è ben diversa.
Oltre al fatto che non ti basterà giocare al turista per sempre per vivere di rendita, devi capire che qualsiasi gioco d’azzardo, compreso quello legalizzato, non è altro che fumo negli occhi.
Non cambierai vita giocandoci.
Oltre che di soldi, sperare nel colpo di fortuna è una grande perdita di tempo e opportunità perché nel frattempo ci sono altri che il proprio sogno di rendita passiva lo stanno costruendo.
In passato per vivere di rendita servivano capitali importanti da investire, oggi grazie al web non più, ti basta un computer e una connessione internet per crearti la tua rendita passiva.
Ma attenzione, non farti ingannare dal nome e dalle promesse di qualche guru, è vero che online puoi guadagnare quando stai facendo altro, ma all’inizio il percorso è tutt’altro che passivo.
In questo articolo vedremo volutamente tutti quei processi reali per creare una rendita passiva, non si prenderanno in considerazione tutti quegli eventi straordinari come vincita al gratta e vinci, eredità dello zio sconosciuto in America e improvvisa chiamata da un partito politico.
Qui si parlerà di rendite passive ordinarie, cioè quelle che possono essere create da chiunque con impegno e dedizione.
Cos’è una rendita passiva
Una rendita passiva è un’entrata economica che ricevi periodicamente a prescindere dal tuo impegno diretto.
Possiamo definire la rendita passiva la pensione, una vincita alla lotteria, un assegno di invalidità, un affitto, il vitalizio, gli interessi bancari, i diritti d’autore, guadagni online passivi e così via.
Se ci fai caso, ogni voce che caratterizza la rendita passiva in realtà nasconde una fase precedente all’ottenimento di tale somma di denaro.
Se vuoi ricevere la pensione devi prima aver lavorato (se sei un politico questo per te non vale, ma è un altro discorso), se ricevi un affitto significa che hai una casa pagata, se hai i diritti d’autore significa che tu hai creato qualcosa (o un tuo familiare, il discorso non cambia), se ricevi interessi bancari significa che hai una somma di denaro che in qualche modo avrai dovuto ottenere.
Qualsiasi sia la tua rendita, ci devono essere dei requisiti ben precisi da rispettare.
E questi requisiti, tranne alcuni casi fortunati, non hanno niente di passivo.
Mollare tutto sperando che i soldi arrivino da soli sul conto senza aver fatto nulla è un sogno che non esiste per la maggior parte delle persone.
Se vuoi crearti una rendita passiva, devi prima essere disposto a lavorare seriamente e duramente.
La rendita passiva è come la vita del contadino, prima della raccolta c’è sempre la semina.
I vantaggi di guadagnare passivamente
Prima di vedere come creare una rendita, voglio soffermarmi sui vantaggi di averne una.
Molti penseranno che il beneficio maggiore sia la felicità e la serenità, ma non è così.
Se non sei milionario, anche se hai una rendita passiva la preoccupazione di perderla rimane lo stesso.
Spesso e volentieri per mantenere la rendita devi comunque vigilarla attentamente.
Pensa agli interessi bancari, una delle rendite più sicure.
Anche se il denaro entra puntuale, gli ultimi fatti di cronaca di suggeriscono che non si può mai dormire sereni al 100%.
Pensa a tutti quei risparmiatori che hanno affidato i risparmi di una vita alla Banca Marche o a Banca Etruria, in una notte hanno perso tutto.
Questo può succedere a chiunque, monitorare la situazione è essenziale.
Il vero vantaggio delle rendite passive non è la serenità, ma la libertà di gestire la tua propria vita.
Vivo questa sensazione ogni giorno da quando mi sono creato il mio lavoro online, so bene che la serenità totale non l’avrò mai perché non ho la certezza matematica che tutto continui ad andare bene, un cambio di algoritmo potrebbe far sparire i miei siti da Google in una giornata, ma quello che ho imparato ad apprezzare è la libertà di gestirmi la vita.
Ormai la serenità nel mondo del lavoro praticamente non esiste, ma la libertà quella sì.
Quando non ha titolari a cui chiedere il permesso di andare in ferie, quando la mattina sei tu a scegliere l’ora per alzarti, quando sei tu a decidere se visitare quel familiare o amico, sono quelli i momenti di valore che mi fanno ringraziare il mio lavoro online.
Ma non è rendita passiva, è solo un nuovo modo di concepire il lavoro.
Come creare una rendita mensile automatica
Esistono due tipi di rendite passive, quelle fondate sul capitale e quelle fondate sul lavoro.
Ho deciso di focalizzare l’articolo sul secondo gruppo per motivi di accessibilità e di esperienza del sottoscritto.
Io non sono ricco, non lo sono mai stato, e probabilmente mai lo sarò (chi se ne frega aggiungo io).
Né io né la mia famiglia abbiamo mai avuto cifre tali da poter pensare di vivere di rendita con il solo capitale.
Per questo motivo la mia esperienza è limitata, per non dire nulla, non so investire in borsa, non sono un trader, la sola volta che mi sono affacciato al forex ho perso soldi miseramente.
Non avendo soldi da gestire, ma avendo voglia di libertà, ho studiato e lavorato molto sulle rendite da lavoro e su questo argomento qualcosa da dire ce l’ho.
Vediamo le principali.
Acquisire le competenze
Il primo e imprescindibile passo per creare una rendita passiva automatica è ottenere delle competenze.
Le competenze in un campo specifico sono necessarie per avere innanzitutto credibilità di fronte ai futuri clienti, ma soprattutto per avere qualcosa per i clienti.
Senza una competenza specifica non potrai guadagnare perché non hai nulla da offrire.
E quello che puoi offrire deve avere utilità per qualcuno.
La competenza classica da cui molti partono per creare rendite è la conoscenza della lingua inglese.
Se conosci l’inglese e ti sei formato per insegnarlo, puoi rivendere facilmente la tua conoscenza attraverso un video corso o un libro.
Le competenze rivendibili online sono varie, nel mio libro ITS ho descritto alcune delle principali che secondo me avranno seguito nel futuro prossimo.
Aprire un sito
Se vuoi cambiare vita e vivere di rendita, dovrai aprire un sito internet.
Il mondo è cambiato, probabilmente non c’è il bisogno di scriverlo perché sotto gli occhi di tutti, oggi se non sei online non esisti.
Io odiavo i pc, non sono mai stato un nerd, da giovane preferivo andare a pesca e il motorino ai computer, ma con il tempo ho imparato ad avvicinarmici.
Oggi il web è la finestra aperta sul mondo, non è possibile rinunciarci specialmente se vuoi creare una rendita passiva.
Tutte o quasi le rendite che conosco hanno bisogno di un sito internet professionale che funzioni.
Il solo caso in cui potrai farne a meno è la crescita attraverso i social, ma è pericoloso perché i social potrebbero cambiare le regole del gioco quando meno te lo aspetti.
Il miglior strumento rimane il sito di proprietà.
Grazie al sito potrai vendere la tua esperienza, i tuoi servivi, i tuoi prodotti, e il bello è che lo potrai fare in maniera automatica.
Se vendi qualcosa online lo puoi fare anche mentre dormi perché ci saranno strumenti automatici che gestiranno per te la procedura.
Non voglio ripetermi, ho scritto numerose guide su come aprire un sito che ti consiglio di leggere.
Scrivere un libro
Chi ha competenze e un sito con traffico reale ha la base strutturale per iniziare a guadagnare passivamente.
Anche se l’Italia non è un paese di grandi lettori, è possibile ricavarsi una rendita costante dalla vendita di un libro.
Il libro può essere cartaceo o digitale, ma in entrambi i casi il processo rimane automatizzabile.
Se vendi guide digitali potrai gestire la vendita automatica attraverso dei software dedicati che in automatico invia la copia al cliente a seguito dell’acquisto.
Per il libro cartaceo puoi affidarti al servizio di magazzino Amazon. Il portale si occupa della spedizione fisica del libro in cambio di una percentuale mentre tu dovrai solamente preoccuparti del mantenimento del magazzino.
Guadagnare con la pubblicità
Una rendita passiva classica per chi lavora online è quella proveniente dalle pubblicità.
Il vantaggio è la facilità di implementare gli annunci sul proprio sito e iniziare a guadagnare. Il problema è che per guadagnare cifre degne di nota (cioè che superano le 50 euro mensili) dovrai generare molte visite sul tuo sito e per farlo serve tempo e lavoro.
Se ti stai chiedendo come fare, sembrerò ripetitivo, ma anche per questo argomento ho scritto una guida al riguardo che ti consiglio di leggere 🙂
Guadagnare con le affiliazioni
Nel gergo di internet, le affiliazioni sono le commissioni che ti vengono riconosciute se attraverso un tuo link un visitatore acquista un prodotto in un sito.
Grazie alle affiliazioni migliaia di persone in Italia guadagnano cifre considerevoli, altri invece arrotondano lo stipendio, il bello di questo mondo è che sei tu a decidere i confini dei tuoi guadagni.
Aspetta, prova ad indovinare, anche per questo argomento ho scritto un articolo.
E’ normale, questo sito ha ormai 4 anni, pubblico regolarmente articoli senza sosta dal fatidico 17 Aprile 2013 e ormai sono pochi gli argomenti sul business online di cui non ho scritto.
Investi i tuoi guadagni
Questo breve paragrafo lo voglio dedicare alle rendite passive da capitale, non c’è bisogno di guadagnare milioni di dollari per saper usare i soldi a proprio vantaggio.
E’ difficile generalizzare sugli investimenti perché dipende dal tipo di personalità che hai e dal capitale coinvolto.
Il solo punto fermo degli investimenti è la diversificazione, diversificare significa non mettere tutte le uova nello stesso paniere, ma garantirsi un certo margine di errore.
Non fare come i risparmiatori che hanno perso tutto nelle due banche sopra citate, differenzia gli investimenti in diversi settori e non perderai mai l’intero capitale.
Cosa farei io con i primi soldi risparmiati?
Di sicuro non li lascerei alle banche, di sicuro non comprerei azioni e obbligazioni, molto più probabilmente acquisterei un terreno agricolo e lo affitterei a qualche giovane imprenditore agricolo, oppure acquisterei una casa e la trasformerei in un B&B.
Questo è far lavorare il denaro, trasformalo in beni reali da mettere a reddito.
Trasformati in un nomade digitale
Cosa fare una volta che le rendite si sono automatizzate?
Io un’idea ce l’ho.
Perché non trasformarsi in un nomade digitale?
Ma chi sono i nomadi digitali?
I nomadi digitali sono persone che hanno deciso di abbandonare il posto di lavoro fisso per iniziare a viaggiare mentre mantiene le sue attività.
Come ti ho già accennato in precedenza, non esistono rendite passive pure, tutte chi più o chi meno ha bisogno di manutenzione, e spesso questa manutenzione può essere fatta attraverso un pc e una connessione internet.
Lavorando grazie al pc ottieni la libertà di decidere la tua quotidianità come meglio credi.
Vuoi viaggiare senza sosta?
Vuoi vivere sei mesi in un posto?
Vuoi tornare a casa dei tuoi e passare del tempo di qualità con la tua famiglia?
Un nomade digitale lo può fare perché è diventato il padrone del suo tempo anche grazie alle rendite passive.
Ovviamente per essere nomade digitale non devi necessariamente avere delle entrate automatiche, molti al contrario sono dei liberi professionisti che vendono il loro tempo e la loro esperienza in cambio di denaro, altri lavorano per aziende in remoto, come vedi le possibilità sono diverse.
Rendite passive: considerazioni finali
Fai un lavoro che ami e non lavorerai mai, questa è la migliore conclusione che posso darti.
Si parla di rendite passive, ma sai che noia passare tutto il giorno con il Mojito in mano a guardare la spiaggia.
Non lo trovi noioso?
Io dopo due giorni probabilmente impazzirei.
La mia personalità ambiziosa non mi permette di guardarmi l’ombelico nel dolce far niente a tempo indeterminato.
Domani vincessi la lotteria probabilmente andrei in Borneo, acquisterei una porzione di foresta e ci creerei una riserva della biosfera, qualcosa mi inventerei, ma sicuramente il non fare niente non è tra le mie opzioni.
E questo dovresti fare anche tu, vivere non è sopravvivere, vivere significa avere obiettivi e lottare per raggiungerli, il denaro è solo un problema da risolvere, una volte che lo hai risolto continua a lavorare per i tuoi sogni.
Ed è forse questa la migliore rendita passiva che esiste, vivere lavorando ai propri sogni senza doversi preoccupare del vil denaro.
Ciao Alessandro. Ottimo articolo! Sono tutti metodi collaudati e funzionanti per creare rendite passive. Purtroppo oggi la concorrenza è aumentata e bisogna essere molto bravi nel marketing per essere visibili.
Complimenti!! Articolo interessante