A Prova di #Brexit Aggiornamento
Il popolo Britannico ha scelto, il Regno Unito ha deciso di lasciare l’Unione Europea.
E ora cosa sarà di noi italiani?
Ti tranquillizzo sin da subito che il referendum per il momento non cambia nessuna regola. Tutto quello che trovi scritto nella guida è valido.
Il referendum infatti non ha valore legale, ora la palla passa al governo che deve tradurre il volere popolare in un lungo processo che non si verificherà prima di due anni.
Che significa questo per te?
Significa che se vuoi vivere a Londra, questo è il momento migliore per farlo. Le regole attuali sono in vigore e quando il Regno Unito FORSE lascerà l’Unione Europa tu avrai già la stabilità necessaria per rimanere.
Ora ti lascio con l’articolo originale 🙂 Buona lettura!!!
Benvenuto sulla guida fondamentale per trasferirsi in Inghilterra e creare un business vincente. La rete è piena di siti e articoli riguardanti il Regno Unito, ma pochi hanno un occhio di riguardo verso l’imprenditoria e il business.
La maggiorparte dei temi trattati riguardano strategie per trovare lavoro, per trovare casa e ambietarsi al meglio. Io, purtroppo o per fortuna, ho una visione assolutamente diversa della vita in Regno Unito.
Credo che la Gran Bretagna offra ancora un panorama interessantissimo per investire e creare un’attività imprenditoriale di tutto rispetto. Una burocrazia amica del cittadino, un apparato fiscale giusto e un sistema giudiziario veloce.
Certo, magari non è proprio un paradiso fiscale, ma il Regno Unito è tuttora un paese dove è possibile mettersi in proprio senza grossi problemi.
Nonostante la burocrazia sia snella e il fisco equo, non tutti riescono ad affermarsi in un mercato competitivo come quello anglosassone. Il commercio nel Regno Unito è molto sviluppato e la domanda è abbastanza soddisfatta da una miriade di offerte.
Tuttavia, se applichiamo il principio di creatività, innovazione e qualità, un italiano ha discrete possibilità di creare un’attività redditizia.
Oltre a tutti gli articoli gratuiti che trovate sul blog, dopo quasi 5 anni d’esperienza sul campo, ho deciso di pubblicare il solo ebook presente in lingua italiana sul business in Regno Unito.
“Aprire un’attività in Uk è facile se sai come farlo” spiega tutto il procedimento di avviamento di un business e non solo: riporta un elenco delle aziende che assumono, un template per compilare il Cv, consigli per finanziare il business e vivere i Uk in maniera del tutto indipendente.
La lettura del manuale è fondamentale se hai delle ambizioni imprenditoriali. Lavorare è bello, farlo per se stessi è magnifico. Se acquisti l’ebook, hai inoltre diritto ad un’ora di consulenza via Skype dove ti aiuto a realizzare il tuo progetto.
Il Regno Unito è forse il miglior paese al mondo per investire.
Trasferirsi in Inghilterra: prerequisiti e cose da sapere
Stanchi dalla stagnante situazione italiana, molti italiani esasperati prendono il primo aereo e si trasferiscono all’estero. Anche se è molto difficile governare le nostre emozioni, prima di emigrare dobbiamo innanzitutto renderci autonomi dal punto di vista linguistico.
Il Regno Unito, come del resto tutti i vari paesi del nord europa, è stato letteralmente invaso da centinaia di migliaia di nuovi emigranti provenienti da tutti i paesi del mondo. Gente molto preparata dal punto di vista linguistico.
Data la situazione moderna, ti posso garantire che emigrare senza inglese è molto pericoloso. Rischi di spendere inutilmente tutti i soldi e dover ritornare a casa peggio di prima.
Qui, mi devi permettere una breve parentesi. In rete trovi molti siti che incitano al trasferimento per una ragione ovvia: queste agenzie hanno l’interesse economico ad incentivare persone non idonee al trasferimento. In cambio di soldi, promettono casa e lavoro senza sforzo.
Se questo discorso era valido forse anni fa, di certo la situazione odierna è ben diversa. Mettere la propria vita totalmente in mano altrui è sbagliato. Certo, puoi chiedere una consulenza a chi ha più esperienza di te, ma certamente devi avere le capacità per capire se quello che ti dicono è giusto oppure no.
Per evitare spiacevoli delusioni, la prima cosa da fare prima di partire è fare tanto ma tanto esercizio. L’inglese è di vitale importanza, specialmente se vuoi intraprendere un business oltre manica.
Oltre a ciò, non conoscere l’inglese ti limita enormemente nelle possibilità future. Se non hai ancora deciso quale sia il momento giusto per iniziare, probabilmente quel momento è oggi stesso.
Per raggiungere un obiettivo, io uso il metodo della motivazione: devi trovare un interesse a te caro e usarlo come mezzo motivazionale per spingerti a studiare inglese. Io, grande amante della natura e dei documentari, ho iniziato guardando i fantastici documentari della BBC.
Sono certo che anche tu avrai una passione o un interesse per qualcosa. Usalo a tuo vantaggio. Non è un mistero, la maggiorparte delle informazioni le possiamo trovare solamente in lingua inglese.
Uno dei libri più popolari del momento è English da zero, la guida pratica per imparare l’inglese anche se non hai base grammaticali di base.
Il metodo innovativo di Peter Sloan smonta in piccoli mattoncini la conoscenza della lingua inglese, anche grazie all’uso di vignette ed esempi molto facili e veloci. Un libro consigliato anche per chi non ha nessuna confidenza con l’inglese.
Se decidi di investire parte del tuo tempo nello studio, in futuro beneficerai enormemente di questo investimento su te stesso. Se sei autonomo, eviterai tutta quella serie di speculatori che fanno leva sul bisogno e l’ignoranza della gente.
Se stai vivendo una situazione difficile in Italia, ti garantisco che l’ultima cosa di cui hai bisogno è una delusione appena arrivato in Inghilterra.
La stabilità lavorativa e sociale prima di tutto
Una volta autonomo con la lingua, arriva il momento di decidere e partire. Questo articolo è rivolto soprattutto a chi ha intenzione di trasferirsi in Inghilterra per mettersi in proprio.
Se le tue ambizioni si fermano alla ricerca di un lavoro, piuttosto che proseguire la lettura, ti consiglio altri miei articoli:
Se invece sei come me e difficilmente ti fermi alla prima stazione e vuoi intraprendere una carriera autonoma, oltre all’articolo che stai leggendo, ti consiglio questi due altri articoli:
Attento a non confonderti, anche se gli articoli si riferiscono soprattutto a Londra, in verità sono validi per tutto il Regno Unito. Con piccole differenze, Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord condividono la maggioranza delle leggi.
Se decidi di investire in Uk, quello a cui devi fare attenzione è la stabilità sociale e lavorativa. Nella quasi totalità dei casi, per avviare un business serve un periodo di promozione e di passaparola prima di affermarsi sul mercato anglosassone.
I britannici sono relativamente aperti alle novità ma necessitano di un periodo di prova e test prima di fidarsi ciecamente di un nuovo marchio. Una volta conquistata la fiducia, i clienti non esiteranno a ritornare e parlare bene di te. Devi lasciare il tempo di metabolizzare la tua nuova offerta commerciale.
Per passare indenni i primi tempi, difficili per tutti, il miglior modo per ambientarsi in Inghilterra è trovare un lavoretto che copra le spese vive e allargare il proprio giro di conoscenze.
Mi piace chiamare i primi 6 mesi dall’arrivo il test di sopravvivenza. Se passi indenne dalle paranoie questo primo periodo, allora sei sulla strada buona per crearti una nuova vita in Gran Bretagna.
Ti dico questo perché l’Inghilterra (Scozia Galles etc) non è un paese che piace a tutti. Lo stile di vita è diverso e la cultura è diversa. Ma allo stesso tempo è una nazione multiculturale aperta al mondo.
Oltre all’ambiente lavorativo, un buon modo per allargare il proprio giro di conoscenze è partecipare ad uno sport di squadra, partecipare agli eventi benefici, l’iscrizione in una scuola di lingua, il volontariato e molte altre cose.
In Uk, le associazioni di beneficienza sono praticamente ovunque. Se hai una passione questo è il modo giusto per conoscere persone simili a te.
Una volta ambientato, se sei felice e sereno, allora puoi iniziare a pensare al business. Non trasferirti in Inghilterra pensando di buttarti subito sull’avventura imprenditoriale. Rischi, a metà dell’opera, che tu del Regno Unito non ne voglia sapere pù niente.
Pratiche burocratiche snelle e veloci
La sola assenza del sistema notarile in Inghilterra è già sufficiente per decidere di avviare un’attività commerciale. Chi ha esperienza commerciale in Italia, sa bene quanto tempo e denaro viene speso inutilmente per difendere una casta costosa ed inutile.
I tempi cambiano, quando il lavoro non c’è bisogna inventarselo e l’assenza di vincoli burocratici è prerequisito essenziale per mettersi in proprio.
Ti starai ora domandando come sia possibile un sistema burocratico privo di notai. Semplice, un sistema governativo gerarchico strutturato dove ogni ente gestisce in modo appropriato il proprio settore.
In un paese dove la cosa pubblica è gestita in modo professionale, le istituzioni sono più che sufficiente ad organizzare la vita pubblica di un paese.
Per gli imprenditori oltre manica, gli istituti principali da conoscere sono solamente due. Per quanto riguarda le pratiche di avvio dell’attività, l’ente di riferimento è la Company House.
Con soli 40£ e un modulo da compilare, diventerai come per magia un direttore d’azienda. Non servono appuntamenti, dirigiti all’ufficio di zona e apri la tua ditta in meno di un’ora. Lo so, sembra scioccante ma è la verità.
Oltre tutto, puoi tranquillamente avviare il tuo business da solo. Ti serve solamente una discreta conoscenza dell’inglese per sbrigare le pratiche basiche.
Il secondo ente governativo riferibile agli imprenditori è l’HMRC. L’equivalente della nostrana Agenzia delle Entrate, l’HMRC è l’apparato che gestisce la riscossione delle tasse per tutti i cittadini del Regno Unito.
Se per un lavoratore dipendente la materia fiscale è gestita dall’azienda, tu come aspirante imprenditore sei il responsabile del versamento delle imposte.
Sistema fiscale inglese a misura d’uomo
Noi italiani siamo un popolo creativo e intraprendente. Tuttavia, per colpa del nostro stato, molte volte siamo costretti ad emigrare per vederci riconosciuti i nostri sforzi, imprenditoriali e non.
Trasferirsi in Inghilterra è particolarmente vantaggioso per tutti coloro che sono alla ricerca di una nazione dove le tasse sono a misura d’uomo. Qui non esistono imposte assurde come l’Irap.
In Uk troviamo un sistema fiscale competitivo sia per piccole e grandi imprese. Considera che dopo l’apertura, dovrai pagare le tasse solamente dopo 21 mesi dall’avvio. Questo sistema è particolarmente vantaggioso per chi inizia da poco senza grossi capitali da investire.
Considera che la tassa sui profitti è ferma al 20% e non crescerà per molti anni futuri. La posizione Iva puoi decidere di non aprirla se non superi gli 81.000£ annui. In Italia sono solo 5.000 euro.
Immagina cosa significa tutto ciò per la tua attività: poter ricevere il 100% del prezzo finale del tuo prodotto senza dover versare il 20% di Iva.
Non voglio fare inutile polemica, ma molti politici italiani non dovrebbero inventarsi chi sa quali artefici burocratici per rilanciare l’economia. In Uk sono decenni che l’imprenditore viene trattato per quello che è, una risorsa da tutelare.
La facilità di aprire e gestire un business ti permette di iniziare senza l’uso di speciali agenzie. I sportelli pubblici sono gratuiti e disponibili ad aiutarti.
Tuttavia, una conoscenza di base e uno studio della materia fiscale da parte tua è assolutamente necessaria per capire le varie azioni da compiere.
Dove stabilire il proprio business di successo
Purtroppo molti italiani considerano Londra la sola scelta possibile per vivere in Inghilterra. Questa convinzione è errata da molti punti di vista.
In primis gli alti costi d’affitto dei locali e la difficoltà di trovare un alloggio dignitoso.
Secondo, la concorrenza a Londra è alta. La comunità italiana nella capitale londinese è stabile da lunga data mentre altre zone del Regno Unito sono più accessibili ai nuovi imprenditori. Puoi decidere di aprire una filiale a Londra in un secondo tempo.
Data la facilità di avviare un business e di gestirlo, molte attività infatti sono cresciute nel tempo. In Uk sono molte le catene con diversi punti vendita sparsi sul territorio.
Io per motivi personali preferisco le zone costiere del sud, dove il clima mite e la vicinanza da Londra creano un giusto compromesso tra vita e business.
Un’altra location vantaggiosa è la zona nord tra Londra e le altre città maggiori del nord. Per il momento, non mi sento di consigliare le piccole località dove il pubblico è veramente limitato.
Trasferirsi in Inghilterra: considerazioni finali
La facilità di aprire un’azienda in Uk non devi trarti d’inganno.
Per avere successo devi comunque creare un’attività di qualità in grado di generare passaparola ed interesse. Lo stato amico ti aiuta a metterti in proprio ma avere clienti dipende da te.
La prima cosa da fare per guadagnare in Inghilterra è abbandonare le proprie convinzioni da italiano e approcciarsi con umiltà ad un nuovo mercato.
Voglio farti riflettere sun un concetto base: quello che funziona da noi non necessariamente è apprezzato dal pubblico inglese. Per questo motivo il processo d’integrazione è parte fondamentale per osservare cosa funziona e cosa invece non va.
Per differenziarti dai concorrenti devi puntare sulla qualità e sulla creatività e la voglia di divertirsi della gente. Il mercato inglese è un mercato dalle mille offerte commerciali e ricreare un modello già esistente è pressoché inutile.
Prima di lasciarci, voglio ancora una volta soffermarmi sull’importanza dell’autonomia linguistica. Solo con una perfetta padronanza della lingua inglese sarai in grado di fare tutto autonomamente senza dover fidarsi di traduttori e consulenti. Ricorda, la cultura ti renderà libero.
Se apprezzi il mio lavoro da blogger, condivi l’articolo e iscriviti alla newsletter. Per te è gratis, per m è un’immensa fonte di riconoscimento per il lavoro che faccio.
Se hai dei suggerimenti o vuoi riportare la tua idea di successo in Uk, scrivilo nei commenti.
Grazie!!!
Alessandro
Grazie Alessandro
Il tuo blog è molto incoraggiante
Francesco
bravo
🙂
🙂
ottimo blog info interessanti ti ringrazio 🙂